The Hacienda - Tour report

Sono tra i pochi gruppi italiani a poter vantare un'ottima pronuncia inglese, si chiamano come il club più famoso del periodo Madchester e non possono certo negare di essere influenzati dall'indie-rock di stampo britannico. Immaginatevi cosa vuol dire per gli Hacienda fare un tour in Ingilterra, suonare a Manchester ed essere addirittura intervistati in radio da Andy Rourke degli Smiths o da Danny McNamara degli Embrace. Ci raccontano la loro prima esperienza in Terra d'Albione.



Ecco le date:
07/05: Moho Club (Manchester)
08/05: The Castle (Oldham)
09/05: The Attic (Accrington)
10/05: The Rampant Lion (Manchester)
12/05: Manchester Radio Ondine (Manchester)

Arriviamo all'aeroporto "John Lennon" di Liverpool nella mattinata del 7 Maggio, dopo un primo doveroso omaggio alla statua del figlio più importante della città e assaggiata la prima caratteristica pioggia locale ci rendiamo conto di esser finalmente sbarcati nella Terra d'Albione.

Ci siamo diretti subito alla volta di Stretford, quartiere che si trova nella periferia esterna di Manchester, proprio a due passi dal glorioso Old Trafford Round.

Le date del nostro primo tour in UK sono state allestite e organizzate insieme all'importante agenzia di promoter mancuniani Rent A Crowd, un'organizzazione di giovani promoter che negli ultimi 8 anni ha sviluppato e caratterizzato il suo lavoro cercando di riportare a galla lo splendore della scena di Manchester, puntando in modo deciso sulle nuove ma anche sulle più affermate realtà cittadine, senza comunque perdere di vista anche ciò che arriva da fuori.

La prima tappa del tour si è svolta nel prestigioso Moho Live, situato nel centro di Manchester, nel cuore del Northern Quarter. Abbiamo suonato assieme ad altre tre band locali e l'afflusso da parte del pubblico è stato incredibilmente costante già dalle sette e mezzo della sera. Quando siamo saliti sul palco la sala era già sold out. I 40 minuti del concerto sono stati un'autentica soddisfazione, sia per l'attenzione, sia per la vivacità con cui ha risposto il pubblico. Al termine del concerto abbiamo ricevuto molti apprezzamenti da parte dei promoter che operano nel nord dell'Inghilterra e una stupenda sorpresa sono state le 2 interviste che abbiamo realizzato: la prima assieme al bassista degli Smiths, Andy Rourke, per ALL FM radio, la seconda assieme al cantante e leader degli Embrace, Danny McNamara, per radio X Fm.

(La band con Andy Rourke)

Dopo il concerto abbiamo fatto il primo giro della città assieme ai nostri amici Stormy Corner, con i quali ci appresteremo a realizzare un 7" nei primi mesi del 2010. Fatto incredibile: alle ore 1.30 eravamo già a letto, dopo che avevamo passato il dopo concerto a parlare con il pubblico che aveva visto l'esibizione.

Per la seconda data ci siamo spostati ad Oldham, un paesino a sud di Manchester. In questa data, organizzata in collaborazione al management degli Oasis, siamo stati accolti nel locale da Stephen Jones e dai Twisted Wheel - giovanissima band locale, ormai in giro da un anno sui palchi di tutto il mondo insieme agli Oasis - che proprio in questi giorni sta per realizzare il suo primo tour come headliner. L'affluenza e la reazione di un pubblico ben disposto verso di noi ha reso lo show tra i piu belli del tour.

(1 Am - The Castle, Oldham)

Dopo aver diviso il palco con loro in un tour italiano ci ritroviamo a suonare insieme ai nostri amici Stormy Corner in un paesino a 20 km da Liverpool chiamato Accrington, capitale indiscussa del karaoke over 50 e dello striptease di basso livello. La venue, "The Attic", è accogliente come poche altre a giro, in Italia avrebbe violato qualsiasi forma di sicurezza strutturale e normativa igienica. L'entusiasmo del pubblico non è stato inferiore alle precedenti date nonostante qualche perplessità da parte dei presenti al soundcheck, tutti intenti a focalizzare la realtà di un gruppo cosi "locale" ma non inglese; nota di colore: il pubblico comprendeva anche una dozzina di hooligans scesi dalla vicina Blackburn alla ricerca dei loro colleghi locali per un paio di "scambi culturali".

Il post-show si è sviluppato in una piccola e tranquilla cittadina chiamata Skelmersdale trascorrendo la notte a casa dei nostri fratelli Stormy Corner, cantando Paul Weller e inni popolari locali degli anni 40 con la chitarra acustica mentre nella living room si svolgevano gli internazionali di Pro Evoulution Soccer 2009 alla playstation, il tutto annacquato propriamente con la birra Carling e il sidro Strongbow che è stato la piu bella scoperta della tournèe.

La mattina dopo il risveglio è stato giusto in tempo per un rientro fulmineo a Manchester In vista dell'avvennimento sportivo più importante della città, ovvero il derby tra Manchester UTD e Manchester City. L'abbiamo gustato lietamente nel famoso pub di Manchester chiamato Yates, dove presenziavano supporter di entrambe le fazioni che non hanno perso l'occasione di deridere calorosamente il nostro manager, intento a sorseggiare il proprio cappuccino tra le 1000 birre che il pub stava servendo a metà primo tempo.

Raccolta tristemente la sconfitta del Man city per 2-0 ci avviamo a consumare l'ultimo slot del tour in un castello trasformato a club appena fuori dal centro, il "The Rampant Lion", dove abbiamo ritrovato per l'ultima volta tutte le facce che ci hanno accompagnato in questo tour: i Rent A Crowd boys, Rick e Johnny dei Twisted Wheel e tutte le persone che avevamo incontrato nei precedenti gigs e che hanno deciso di sentirci per l'ultima volta confermandoci che sarà un arrivederci e non un addio.

(Moho Club, Manchester)

L'attenzione con cui il pubblico ha seguito la data è stata una delle più coinvolgenti dell'esperienza inglese anche perché al termine dello show assieme ai ragazzi di RAC sono partiti una serie di voli pindarici sul futuro degli Hacienda collocati tra le nuove realtà della scena inglese e sul radicalizzarsi dei rapporti con i promoter che ci hanno accolto e i vari management che ci hanno permesso lo sbarco.

I festeggiamenti per la fine del tour si sono protratti in una tappa fondamentale del "Mancuniano Perfetto" ovvero una sosta in Curry Miles, il ristorante peggiore d tutto il comprensorio cittadino.

Il quinto giorno della trasversata è stato dedicato alla fase promozionale con una serie di incontri con la stampa e alcune interviste, il piu importante è stato quello in diretta radio (e web) con Manchester Radio Online.

Il tour non è stato solo musica ma anche un'incredibile occasione di conoscere la cultura degli inglesi e il loro modo di intendere la vita locale (strettamente legata alla tradizione calcistica), ma anche un'immersione nei luoghi culto della capitale del Nord Inghilterra: lo storico club Hacienda, i negozi di dischi e di vintage nel Northern Quarter, il cafè dove Tony Wilson era solito condurre il suo show radiofonico, la stazione ferroviaria di GMEX dove tra gli 80 e i 90 si è sviluppata la tradizione dei Big Event locali come i concerti degli Happy Mondays, Stone Roses, Inspiral Carpets, il famoso mercato di Afflecks situato su piu piani all interno di un palazzo in Oldham Street.

Un autentico percorso che ci ha condotto dentro una delle pochissime scene "cittadine" che hanno conquistato il mondo, e che ha conquistato irrevocabilmente il nostro cuore. Abbiamo sentito parlare di Manchester, Chicago, Detroit e Seattle, ma vivere e capire come una piccola città sia riuscita a imporsi al mondo come una capitale della musica mondiale è assolutamente elettrizzante.

Annullato due volte il volo del ritorno, abbiamo trascorso l'ultima sera assieme al gestore dell'ostello, un vecchio hooligans reds che ci ha snocciolato autentici aneddotti di cultura delle gradinate. Insomma, è stato tutto bellissimo, soprattutto perché vissuto con l'idea dell'inizio di una nuova bellissima esperienza.



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L'articolo The Hacienda - Tour report di Redazione è apparso su Rockit.it il 2009-06-15 00:00:00

COMMENTI (7)

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  • utente0 15 anni fa Rispondi

    portatevi gli amichetti della cumpa da qualche altra parte....

  • camaleonte 15 anni fa Rispondi

    che spettacolo che sono! il 27 giugno live in Cireglio Pistoia!!!![:

  • camaleonte 15 anni fa Rispondi

    sono fortissimi!


    (Messaggio editato da camaleonte il 17/06/2009 12:14:17)

  • robertina88 15 anni fa Rispondi

    infatti non c'è scritto che l HACIENDA è a Londra!
    per whoswho...tu che musica ascolti?

  • suiteside 15 anni fa Rispondi

    ma...l'Hacienda un club londinese? suvvia....

  • utente0 15 anni fa Rispondi

    pronuncia inglese ottima.
    è il resto che lascia un pò a desiderare.

  • pibio 15 anni fa Rispondi

    Fantastico!
    bravissimi, complimentissimi.