Ve ne sarete accorti, è uscita la line up completa del MI AMI Festival 2023 (affrettatevi per i biglietti!!), che da venerdì 26 maggio a domenica 28 maggio colorerà l'atmosfera a Milano, dal parco dell'idroscalo con la sua storica collinetta al club Magnolia, con tutto quello che sta nel mezzo. Un sacco di nomi, come sempre dai talenti meno conosciuti ma meritevoli di stare su un palco prestigioso ai grandi nomi che ritornano che fanno della data al MI AMI l'inizio del tour estivo oppure che ci regalano qualcosa di inedito, perché se ci siete stati almeno una volta, sapete che un concerto al MI AMI non è una data di routine.
Tra i baci e la musica bella, tra i palchi che suonano ininterrottamente e l'atmosfera di una festa infinita, venerdì 26 maggio vede il grande ritorno de L'Officina della camomilla, il progetto di Francesco De Leo che ha fatto la storia della musica alternativa italiana e che era fermo dal 2017 e che oggi sembra sempre più amato dalle nuove generazioni, che ascoltano senza sosta pezzi come Un fiore per coltello su Tik Tok e fanno raggiungere all'Officina milioni di stream su Spotify. Dieci anni dopo Senontipiacefalostesso, dal 2015 mancano al MI AMI Festival, anche se De Leo da solo c'è passato più di una volta. Sarà molto bello vedere con quale incarnazione si presenteranno e sarà commovente cantare ancora quelle canzoni sotto il palco.
Sempre venerdì 26 maggio tornano i Verdena e ci riempiono il cuore di gioia e gratitudine. Li avevamo visti sul palco del MI AMI per l'ultima volta nel 2011, dai tempi di Wow, e un bel po' di cose sono cambiate da allora: tre album, uno split con Iosonouncane e la colonna sonora di America Latina dei fratelli D'innocenzo. Sul finire dello scorso anno hanno pubblicato quella bomba di potenza che è Volevo magia e finalmente potremo ascoltare le nuove canzoni dal vivo, insieme con le loro più belle, per perdersi nel magma sonoro e nel flusso di coscienza che ci accompagna dall'adolescenza. Non vediamo l'ora.
Sabato 27 maggio tornano i Coma Cose, una storia d'amore la loro che li lega al festival dal 2018, dal rave acustico alle Colonne con tutti i fan, che fece da preludio al loro primo concerto al MI AMI ORA, insieme a Ghemon, Rkomi, Night Skinny. C'era già tutto. Da lì in poi il successo, tre dischi, due Sanremo, e dopo i due trionfali sold out del 18 e 19 aprile, l'unico modo per vederli a Milano sarà di nuovo al MI AMI. Una pioggia di cuori, di baci, di abbracci per stare bene, ballare e, per chi è di lacrima facile, commuoversi anche un po'.
Lo stesso giorno torna anche Dargen D'Amico, un artista che non ha certo bisogno di presentazioni, capace di mettere d'accordo Iosonouncane e Fedez e che a MI AMI è sempre un ospite gradito, che sia chiamato sul palco a fare ospitate varie (un nome a caso: Crookers), o in show come quello del 2013, dove arriva da headliner ed è lui a portarsi qualche guest sul palco. In quell’occasione ci ricordiamo della comparsata di Edipo, che oggi conosciamo meglio col nome di Fausto Lama, dei Coma Cose. Se non è un cerchio che si chiude questo...
Domenica 28 maggio è la volta dei Bud Spencer Blues Explosion, il power duo più potente di tutti, composto da Adriano Viterbini e Cesare Petulicchio capaci di mettere a ferro e fuoco il palco con la loro tecnica e la loro furia. L'ultima volta che hanno suonato al MI AMI è stato nel 2010, nel frattempo hanno suonato con un sacco di artisti: Adriano con Bombino, Alessandro Cortini dei Nine Inch Nails (giusto per dirne due) mentre Cesare nella band di Motta. Un ritorno muscolare per chi ama le sferzate elettriche.
Cosmo torna al MI AMI di domenica per far ballare anche i muri e ci regala la sua unica data estiva. Lui che al MI AMI ha debuttato da solista nel 2013, sul palco della Collinetta sotto una pioggia battente, con le ballerine al seguito, per presentare il primo album Disordine. Dopo 10 anni, dopo essersi fatto conoscere a livello nazionale e non solo, dopo essere diventato il faro per chi vuole coniugare l'elettronica col cantautorato, dopo essersi battuto per i diritti dei lavoratori dello spettacolo e per il diritto a ballare, ci porta di nuovo sul suo dancefloor per farci muovere il culo e viaggiare con la mente.
Domenica vede anche il ritorno di Levante, che dal 2015 - la sua ultima apparizione su quel palco - ad oggi è diventata una stella della musica italiana, diretta discendente di Carmen Consoli e di tutto il cantautorato rock di empowerment femminile e personale, per un concerto in cui i brani di Opera futura si alterneranno a quelli storici.
Dente a MI AMI c'è stato in tempi non sospetti (2007), e doveva esserci nel 2020 (vabbè). Insomma è uno di casa, di quelli che hanno le chiavi. Torna a stupirci con quello che speriamo sia il disco con cui si riprende ciò che gli spetta: Hotel Souvenir, suo ottavo album – uscito appena qualche giorno fa – è l’ennesima conferma di quanto sia preziosa la sua penna, il suo talento squintato che svolazza tra i drammi quotidiani per tirarne fuori un sorriso salvifico. Ci sono mancati i suoi giochi di parole e con le carezze della sua inconfondibile “R” fidentina. Sabato 27 maggio ce lo riprendiamo, con gli interessi.
Last but not least, il ritorno di Vasco Brondi che torna ad indossare per una sera i panni de Le luci della centrale elettrica per cantare il suo devastante album d'esordio Canzoni da spiaggia deturpata, per farci tornare adolescenti, universitari, per cantare del disagio e metterci a disagio ancora una volta, facendoci tornare indietro agli anni Duemila con le sue canzoni d'amore e di dolore che alla fine non capisci più quali siano le une e quali le altre, spaccati di vita vissuta pericolosamente.
Vi aspettiamo al MI AMI Festival!
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L'articolo Tutti i grandi ritorni al MI AMI 2023 di Simone Stefanini è apparso su Rockit.it il 2023-05-02 10:11:00
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