E la papalina. E il cinque alto a Gianni Morandi. Bonus cappello e bonus cappellate. Ma che roba è?! Basta con questo Fantasanremo. Basta risate, divertimento. Convivialità. È l'era della sadness, delle toppe e l'eyeliner pesante, dei Dari, di prendersi malissimo come stile di vita. Per questo l'unico gioco che farete con noi si chiama Un'emo a Sanremo. E non c'è nulla di cui essere felici.
Sulla nostra pagina Instagram Vittoria Brandoni, firma di Rockit e capa mondiale di "emaggine", ha firmato le sue emo-pagelle delle prime due serate. E ora è il momento che votiate anche voi. Dove? Nello stesso posto, sempre sulle stories di Instagram. Correte a votare chi è il concorrente più emo di questa edizione per voi. Ecco i criteri da seguire: oscurità interiore e esteriore, mancanza di gioia e sorrisi, attitudine autopersecutoria. Poi vedete voi, essere emo non è qualcosa che si possa spiegare. Prima le semifinali, poi il vincitore assoluto. Decretate con noi chi sarà L'Emo a Sanremo 2023. Qua sotto ve li raccontiamo un po', per come (re)immaginati dalla mente sad di Vittoria.
Anna Oxy è una capa assoluta grazie allo stile goth, che mantiene anche nel cantato. Vera queen emo della prima serata di Sanremo. Machine Gian Mary bene per i capelli che cadono sul davanti, meno il giallo, troppo solare. Di Mr. Pain si apprezza il look total black, ma i bambini sono vita e futuro e quindi non sono ok.
Il trucco e i capelli di My Chemical Ariete molto emo, mentre Marco Sad-goni è emotivo al punto giusto, e pure fan dei Metallica. Peccato che una maglia di quella band non si possa portare tutta intera, senza nemmeno un buco o una toppa. Fallo di vestiario, squalificato.
Anche Emodie ha un look un po' troppo perfetto e sgargiante. Tanto quanto la canzone di Leo Sadmann. Allegra, con una chitarra da spiaggia, che crede addirittura di poter confidare in nelle emozioni e in un mondo migliore. Non ci siamo.
I Maneskin di Campagna – senza å perché non c'entrano quasi nulla con quelli di Roma – arrivano addirittura a vincere il premio speciale per la categoria sbagliata. Un bel revival disco-dance-rock, sprecato in una competizione emo.
Dei Coma_Dose conquista il favore della nostra giuria il racconto della crisi di coppia. E poi c'è UltEmo, non esattamente il nostro ideale di artista ma di emo sì. Il cantante si è presentato total black, smanicato, e quando Vittoria ha provato a verificare il punteggio con l'emometro, questo si è frantumato per le radiazioni troppo elevate.
Infine Mara Sadttei e Gianluca Grief-gnani, forti del loro outfit, dell'aura goth e tormentata. Secco no per il povero M-Olly, pop e gioioso.
Venendo alla seconda serata, l'Emometro non ha smesso di rilevare i suoi valori. Will commette da subito due errori gravissimi vestendo total white e cantando con un faccino angelico, squalificato. L'emo è nei dettagli, ma anche i ModARI non l'hanno capito e si esibiscono in mocassini. Niente di meno emo.
Sethu è nella Sethu, lo vediamo dalla scodellina nera, dalla storia di guerre interiori, dal testo emotivo. Scala immediatamente la classifica dei nostri cuori. Gli Articolo 31 Second to Mars sono stati bravi ma non brillanti, che forse in questa competizione è meglio così.
Ma Sethu non è stato l'unico a colpire la giuria dEmoscopica. Anche Rosa Chemical Romance gioca in casa, e senza troppo impegno – come invece ha fatto Tanacry – raggiunge una soglia emo di assoluto rispetto. Il musicista milanese, con una serie di successi troppo dinamici e allegri come La dolce vita e Baby Goddamn ha deciso di mettersi sotto per farsi notare dall'emometro. Con il suo pezzo lento, super teen e strappa lacrime attira l'attenzione della giuria.
La stessa sorte tocca a Gore-gia e My Sharona. La prima premiata per il testo e l'interpretazione rabbiosa, e la seconda per il look da Courtney Love. Così superano anche LDAnsia, che si è esibito con un brano emotivo – benissimo – ma troppo da spiaggia, e questo non è bene.
Tra i bravi ma non bravissimi anche Lazarus, appariscente per i vestiti e per il volume. Ma il pathos non era abbastanza.
Col-a-pain e Die-martino chiudono la classifica con un brano troppo dance. La loro eccessiva vitalità li accosta a Tremante, che non viene squalificata solo per i capelli alla Paramore. Ma le vere sconfitte della seconda serata sono state Paola e Scura, che si sono aggiudicate il titolo di nemiche dell'emo. Vestiti sgargianti, coreografie, sorrisi e speranza. Non è accettabile!
Seguite le emo-pagelle in diretta, tutte le sere, qui. E andate a votare chi è per voi l'artista più emo di questa edizione.
Intanto buon SanrEmo a tutte e a tutti.
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L'articolo Un'Emo a Sanremo: vota l'artista più emo del Festival di Martino Fiumi è apparso su Rockit.it il 2023-02-09 11:30:00
COMMENTI (1)
Spassosissima , arguta e letale !
Chapeau
Giulia la fée