Si dice WEPRO ma si legge Marco Castelluzzo che in anteprima oggi su Rockit presenta il videclip della versione acustica di Un male cane, ad opera di Valerio Desirò e Cristiano Pedrocco.
Il sound di WEPRO si trova perfettamanete a suo agio a metà strada tra il rock e il pop, con forti influenze che arrivano dall’indie più elettronico, ma cercando di non rimanere mai statico: le sfumature sono in continua mutazione, per permettere di spaziare le sonorità in direzioni più disparate, sperimentando ad ogni nuovo brano che arriva.
La forza della scrittura di Marco, classe '93, è quella di raccontare delle vere e proprie storie nelle quali c'è sempre una parte personale, la maggior parte delle volte dei veri e propri estratti autobiografici.
L'11 dicembre uscirà il suo nuovo EP dal titolo THE STORY OF A MODERN DRAMA, già anticipato dai tre singoli, La vedo nera , Monster e Che tempo che fa. Questo nuovo lavoro vuole essere la fotografia perfetta di una generazione, quella in cui vive Wepro dove i sentimenti tendono ad essere contrastanti, misti: spaesamento, inadeguatezza, attraversando i topic dell’epoca moderna che vanno dai problemi ambientali all’accettazione della diversità.
---
L'articolo WEPRO e il senso per la chitarra (acustica) oggi di Chiara Lauretani è apparso su Rockit.it il 2019-11-21 11:07:00
COMMENTI