Francesca Michielin annuncia che tra due puntate scopriremo chi ha vinto l'edizione 2022 di X Factor, (forse?) l'ultima targata Sky. Bene no? Dovrei saltare felice come un coniglietto pasquale in attesa di cadere nella padella di Masterchef eppure sono pervaso dalla sindrome di Stoccolma: chi mi guarderà come fa Rkomi, a petto nudo, con le camicie barocche e quelle frasi da Bacio Perugina trovato per la strada che a volte si fanno più serie di Sartre e altre si perdono nel nero dei suoi pensieri? Se ci sarà un'altra edizione, che riparta da lui.
Insomma, anche questa è una puntata con doppia eliminazione: si parte da una giostra di cover in cui i concorrenti superstiti in un minuto danno sfoggio del loro carisma con un edit di una canzone che hanno già fatto e ad avere la peggio è la piccola Joelle, che in realtà aveva cantato molto bene e che meritava un percorso migliore, con canzoni più vicine alla sua natura. Neanche il tempo di salutarla che arriva l'ospitone Lazza con una versione per piano e autotune di Panico e ci ricorda quanto il numero di stream non sia sinonimo di qualità. Se ce ne fosse bisogno, ci fa pensare anche al fatto che siamo al punto di svolta in cui chi usa la macchinetta per fare la voce robotica sta per tornare di nuovo al suo posto, a far ridere in una puntata di Futurama, dopo anni in cui tale aggeggio pareva essenziale.
E via e vai verso nuove ed entusiasmanti avventure tipo i concorrenti che cantano con l'orchestra, e qui Joelle l'avremmo voluta ascoltare volentieri, invece ci tocca sentire gli Omini che da quelli da battere si stanno trasformando piano piano negli Street Clerks punk, il gruppo che accompagna Cattelan nei talk. Bravi sono bravi, ma personalità zero nel fare Bittersweet Symphony dei Verve. Sono giovani, si faranno. Di certo meglio dei Disco Club Paradiso che karaokano Cuore matto di Little Tony con immancabile e stucchevole assolo di sax finale. Fastidio.
L'assegnazione dell'ormai strangerthingsiana Running Up That Hill di Kate Bush per Linda non è delle più azzeccate, vista la voce angelica dell'interprete originale e quella graffiata della concorrente, in più ci si mettono i fonici a sminchiare il tutto, credo per problemi relativi a un effetto che prima abbassa la musica, poi distorce la voce di Linda fino a farle ripetere l'esibizione, e anche la seconda volta qualche problema tecnico c'è stato. Immagino in regia il seppoku rituale dei tecnici durante la diretta. Lei la porta a casa con più fatica del previsto.
Arrivano i Tropea e sbancano con una bella versione, molto sentita, di Song To Say Goodbye dei Placebo che fa il paio con l'altrettanto bella versione di Luna dei Verdena, due pezzi in cui la band milanese partita come sbarazzina e modaiola dà il meglio e mostra che può raggiungere un grado di intensità insperato. Probabilmente sono quelli cresciuti di più nel programma, in grado di far piangere come le cipolle di Tropea, appunto. Ma questa è una battuta che farebbe Brignano, quindi dimenticatela.
Non ho amato particolarmente la versione di Somebody That I Used To Know di Gotye fatta dai Santi Francesi, tutta giocata sulla (bella) voce sparata ai massimi del cantante, senza dinamica, che ha reso la canzone piatta e poco interessante. Beatrice Quinta invece è diventata puntata dopo puntata la star di X Factor 2022: faccia tosta, presenza scenica, voce della Madonna, è l'unica in grado di indossare vestiti che sanno di orrore cosmico loveacraftiano come quello da spora assassina in puntata. In ogni caso la sua versione di Don't Stop Believing dei Journey, nonostante un impianto ritmico fatiscente, la porta a casa con estrema scioltezza.
Fine dei concorrenti, dopo di loro l'ospite straniera non indimenticabile Rosa Linn e poi via al ballottaggio: vanno allo scontro Disco Club Paradiso e Tropea. Sui primi ovvio che si meritino la sfida, sui secondi scandalo al sole: la loro è stata una delle migliori esibizioni della serata, in più cos'è? La quarta o quinta volta che si trovano al ballottaggio? Hanno sempre vinto, gli highlander senza paura col batterista gigante a cui voglio istintivamente molto bene. Ce la fanno anche stavolta (brava Ambra per le scelte) e non possono che diventare la mia scommessa per la vittoria, anche se dovranno scontrarsi con tutti i favoriti della prima ora, ovvero tutti gli altri rimasti. Intanto l'assolo di sax da balera ce lo siamo tolto dal palco e abbiamo incoronato i king della sfida. Che la sinistra riparta dai Tropea, al ballottaggio avrebbero vinto anche contro Giorgia Meloni alle politiche.
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L'articolo X Factor 2022: al ballottaggio contro i Tropea perderebbe anche Giorgia Meloni di Simone Stefanini è apparso su Rockit.it il 2022-11-25 09:58:00
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