Come ogni edizione di X Factor, arriva il traguardo più atteso per i concorrenti, i giudici e i fan: gli inediti, le canzoni, i singoli di esordio che dovrebbero portare i ragazzi in gara direttamente nel mercato musicale, in radio, nelle playlist degli ascoltatori. Si, X Factor è di nicchia, è su Sky, quindi non è in chiaro, ma ci sono stati casi in cui davvero il brano presentato nelle fasi finali dei Live ha portato gli artisti a diventare – anche in piccolo, anche in mercati più piccoli rispetto a quello generalista – realtà consolidate della nostra musica.
Diversamente da alcune edizioni poco fortunate in cui gli inediti erano mischiati con le cover in tutti i live – o eccezioni come Anastasio che ad ogni cover, di fatto, scriveva una nuova canzone citando quella data –, si è tornati all'idea originale: gli inediti quasi al termine del percorso, a due puntate dallagrande finale di Napoli, in Piazza Del Plebiscito.
Abbiamo ascoltato in anteprima gli inediti che verranno presentati domani durante il live show, spesso coerenti con i percorsi discografici precedenti e con quelli dei quattro giudici, con un paio di deviazioni riuscite e qualcuna meno. Sono brevissimi e non sempre iper-radiofonici (vivaddio). Abbiamo dato un voto preliminare – senza esagerare nè in alto, nè in basso – da confermare con le esibizioni live.
FRANCAMENTE - Fucina : 7
Voce inconfondibile, scrittura anche. Chi la conosceva già prima di X Factor e chi ricorda il suo inedito alle audition ritroverà lo stesso stile per immagini. C'è tanto movimento, nei synth che la portano avanti ma anche nel testo. Ci sono tante parole che rappresentano il valore e l'importanza della persona amata. È anche, con i suoi 3 minuti scarsi, il più lungo degli inediti. È, nè più, nè meno, un pezzo perfetto della discografia di Francamente, coerente con ciò che ha fatto prima e dentro il talent.
Scritto da Francamente, prodotto da Tomer Levy e Gianmarco Manilardi
«Mi vedi rossa perchè ti penso ridere nuda»
I PATAGARRI - Caravan : 8 e mezzo
Sembra incredibile ma la hit ce l'hanno quelli che fanno swing, sulla cui tenuta discografica Jake ha sempre avuto dubbi e invece la canzone è semplice da ascoltare, esattamente come un pezzo degli Aristogatti, non ha macchinosità e non ha pesantezza da riccardoni, anzi, sembra di stare a Thoiry, sembra di stare allo Zoo, ma di esserci andati con un'orchestra e con tante immagini di vita quotidiana di una stramba banda in tour che porta in giro il suo spettacolo. Anche qui, la produzione non fa che sottolineare e radiofonizzare senza svilirlo, il sound dei Patagarri che avevamo già trovato nell'inedito delle audition con tanto teatro canzone, ma ancora più pop.
Scritto da I PATAGARRI, prodotto da Bias e Danien.
«Il mio amico per avere un suono pulito si è fatto 10 anni di classica»
LES VOTIVES - Monster : 6+
Produzione molto, un filo troppo pettinata e precisata. Troppo da talent per quanto li abbiamo visti spaccare. Testo in inglese pronunciato con evidentissimo accento italiano, suoni che vanno dalle parti dei Kasabian. Una buona prima prova, ma va ascoltata live, che è il loro forte.
Scritto da Les Votives, prodotto da Gianmarco Manilardi e Danien.
«I couldn't hear you screamin'»
LORENZO SALVETTI - Mille concerti : 6
Dopo essere stato il piccolo Cocciante, il piccolo ogni-cosa, adesso Lorenzino è diventato il piccolo Lauro. L'arrangiamento è proprio da ballad di Achille Lauro, à-la 16 Marzo o C'est La Vie. E non è detto che sia un male, perchè la voce è bella e riempie bene arrangiamenti così ariosi, ma è la classica ballata teen da finalista di X Factor. Anche qua: aspettiamo l'esecuzione. Fun fact: è scritta da/con un cantante in gara a Sanremo Giovani (Mazzariello).
Scritto da Lorenzo Salvetti, Antonio Mazzariello e Gianmarco Merolle e prodotto da Danien.
«Quello che mi fai fa più rumore di mille concerti»
LOWRAH - Malasuerte : 5
Citazione quasi lampante a Rosalia, beat urban latino con una produzione d'oro, su cui si sposa molto bene la voce di Laura con salti repentini di registri e di ottava. Non esattamente il massimo dell'originalità, essendo una canzone molto molto mooolto derivativa. Per le ragazze pop urban di X Factor ci vuole tempo per trovare identità – vedi Roshelle – e una strada riconoscibile senza somigliare ad altri. Potrebbe diventare un tormentone molto meno fastidioso e molesto di tanti altri. Stesso discorso che per gli altri pezzi, vale il doppio per LOWRAH che della performance ha fatto una cifra stilistica.
Scritto da LOWRAH, Matteo Montalesi, Gianmarco Merolle, Filippo Toffanin e Max Elias Kleinschmidt e prodotto da ESSEHO e Andry The Hitmaker
«Al centro della pista buscando cercavo il vero principe zarro»
MIMÌ - Dove si va : 5 e mezzo
Da copione le grandi voci vincitrici annunciate si schiantano sempre all'inedito, quando non è esattamente in linea con il resto del percorso. Eppure Mimì ha proprio la canzone da vincitrice, con tanto di firma illustre di Madame. E infatti è assolutamente madamesca in tutto e per tutto ma distantissima dalla voce di Mimì. Una dichiarazione e un elenco dei difetti e dei malesseri, contemporanea ma forzata su Mimì, che comunque la canta in maniera credibile.
Scritto da Madame e prodotta da Gianmarco Manilard
«Non puoi giudicarmi, vado in terapia»
PUNKCAKE - Gloom : 7+
Saranno contentissimi quelli di RTL di passare questa canzone sporca e per niente pettinata nel suono, per niente ripulita. È "corta" meno di due minuti ed è molto punk nell'approccio. Suona come una myspace band, come le demo degli Arctic Monkeys, cantano tutti, anche Sonia. Manuel ripete il trick già usato con LPOM dei Little Pieces Of Marmelade: facciamo una canzone dei Punkcake, senza pensare a X Factor e vediamo come viene.
Scritto dai PUNKCAKE, prodotto da Gianmarco Biancardi
«I feel fine, when nobody is around»
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L'articolo X Factor 2024: le pagelle dei brani inediti in gara di Marco Mm Mennillo è apparso su Rockit.it il 2024-11-20 15:18:00
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