Un raccolta di brani che fotografa un percorso, un viaggio verso una piena consapevolezza di sé che passa
attraverso pensieri, paure, gioie, insicurezze, che negli ultimi due anni hanno “attraversato” Arya: “Da quando ho scritto il primo brano – “Blossoms” - a fine estate 2018, sono passati due anni e sono cambiate tantissime cose, sono cambiata io. Ascoltare questo EP è un po’ come fare un viaggio nel tempo: “Blossoms” e “A Distant Night” mi riportano a un momento passato, in “Feelings In Disguise” e “Miles” riconosco invece una maturità diversa, più
adulta in qualche modo; “Mad” è una pillola di energia che mi fa rimpiangere i tempi in cui ci si poteva perdere a ballare nei club; “The Art Of Letting Go” mi ricorda un momento di consapevolezza infinito”.
La scrittura di questo EP è stata accompagnata da tantissima musica diversa ma come sempre ci sono mondi e artisti che in determinati momenti attraggono più di altri: “Snoh Aalegra è un punto di riferimento immenso, per la classe con cui riesce a fondere il soul più dolce alla sua parte più r’n’b e hip hop. Negli ascolti di questi due anni non è mai mancato Mac Miller, e accanto a lui artiste come H.E.R. e SZA”.
Le produzioni dell’album sono affidate a Paziest, Bongi e Looppolo, e tra i musicisti che hanno partecipato alle registrazioni c’è la tromba di Tiziano Codoro, che impreziosisce “Feelings In Disguise”.
“Continuo a lottare per raggiungere la mia pace mentale: a volte la raggiungo e penso che non la lascerò mai andare, poi la perdo, poi la riscopro sotto altre forme. È un continuo gioco di incastri ed equilibri, e alla fine vivere è anche un po’ questo, imparare a fare gli equilibristi tra l’eterno e l’oblio”.
COMMENTI