Una trappola di indifferenza e finzione che sa di ravioli al vapore al sapore funky, “Cena cinese” suona come un bicchiere di Tsingtao con il chiacchiericcio di sottofondo. Il brano è una conversazione fra detti e non detti, sguardi fugaci e orgogli intrecciati, un origami in cui la tristezza si trasforma in rabbia e in cui l’ironia si insinua fra il disincanto e la risata. La produzione è zeppa di voci synthate che danno un tono scherzoso al pezzo, anche se di tanto in tanto lasciano il passo a una vena malinconica. Le immagini di questo brano: un caschetto di capelli castani, occhiali appoggiati sul tavolo, spaghetti di soia che colorano il viso.
CENA CINESE/EGOMANIA
Asiabel
Descrizione
Credits
Testo di Isabella De Cesaris
Musica di Giovanni Cosma
Rec e mix by Daniele Ferreri
Produzione by Moonari, Daniele Ferreri
Foto copertina di Giulia Cosma
Grafiche di Bianca Fabiani
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