Bad Black Sheep - Azneciv testo lyric

TESTO

181 preghiere
e non si sposta nessuno
Per passarla ancora insieme
la salita delle nostre giornate Perché scendere già?
Ci sarà tempo per restare a terra qui si vede fino a casa tua
e sembra tutto più vicino
Azneciv, mia città col nome rovesciato prima che si spenga tutto fatti guardare Azneciv, mia città, mi rimani tu.
Di corsa mi vengono meglio, almeno fino a metà
Ma stasera ti ci abituerai
al trionfo che abbiamo schivato Corridori in controsenso
si scambiano un cenno sembrano evidenziatori per le righe che saltiamo
Azneciv, mia città col nome rovesciato prima che si spenga tutto fatti guardare Azneciv, mia città, mi rimani tu.
una nuvola mi offusca la vista sposta il giudizio degli altri, quello che non saremo
ancora per un altro po’
Che in cima ci speri sempre, c’è meno foschia di ieri,
da qui sei bellissima,
non venire a cercarmi
Azneciv, mia città col nome rovesciato prima che si spenga tutto fatti guardare Azneciv, mia città, mi rimani tu.

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DESCRIZIONE

Contiene la citazione di versi di Fernando Bandini tratti dalla raccolta “La Mantide e la città”. Il poeta Fernando Bandini ha descritto la Vicenza del secondo Novecento, noi tentiamo di raccontare come la presa di coscienza delle reali capacità e possibilità si scontri con il presente vissuto

VIDEO Azneciv

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ALBUM E INFORMAZIONI

La canzone Azneciv si trova nell'album L840 uscito nel 2024 per davvero comunicazione.

Copertina dell'album L840, di Bad Black Sheep

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L'articolo Bad Black Sheep - Azneciv testo lyric di Bad Black Sheep è apparso su Rockit.it il 2024-02-16 21:31:42

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