Luca Balestrieri, in arte BALE, è un musicista e cantautore romano che da chitarrista si reinventa cantante per arricchire le proprie possibilità espressive. Inizia ad approcciarsi al suo strumento a dieci anni tramite il cantautorato italiano. A quindici decide quindi di studiare chitarra rock-pop e subito incomincia a suonare in una band. A diciannove anni, entra in conservatorio per chitarra Jazz e nel frattempo continua la sua esperienza nelle band anche in qualità di turnista, spaziando tra i diversi generi.
Una volta diplomato, nel 2017, Luca si inserisce in una Irish band folk di Dublino come chitarrista, con la quale andrà inoltre in tour estivo per un biennio. Ed è proprio nello stesso anno che inizia a studiare canto, al fine di poter dare voce alle canzoni che già aveva scritto negli anni passati. Da questo importante step, si inizia a saldare il legame tra lingua italiana ed influenze anglosassoni, sostanziatesi nei sempre presenti innesti musicali Folk. Il riferimento, restavano per l’appunto, i Mumford & Sons.
I primi otto brani vengono prodotti con Francesco Arpino e Matteo Cantagalli (fratello di Galeffi) che tutt’oggi è coautore di altri nuovi brani. Non estremamente convinto di questo primo lavoro, farà uscire unicamente due canzoni su Spotify (Roma 2018, N.Y. 2019). Qui emerge tutta la contraddizione delle città odierne: terre di libere opportunità dove però impera una competizione fredda ed escludente. Ma non per questo sembra chiudersi alla modernità, donando sempre, tramite le storie di vita e d’amore ivi inserite, speranza e coraggio a chi ascolta. Insomma non si tratta di nichilismo distruttivo, ma della pura volontà di donare spaccati alternativi a tale indifferente frenesia. Sarà tramite essi che si guadagnerà la finale di Sanremo Rock assieme al suo collega chitarrista Mark Meccoli.
Mark, una volta divenuto produttore, decide di collaborare con Luca, ed è così che i presupposti son maturi per la nascita di BALE: ovviamente il progetto non è unicamente frutto di tale collaborazione, sebbene fondamentale, ma anche dell’esigenza già emersa durante la pandemia, di spostarsi verso un genere New Soul, assieme alla volontà di un'espressione autoriale. Sarà però tale connubio a spingere l’artista definitivamente verso tale direzione, ed il risultato sarà il primo brano New Soul in italiano, dotato di un ritornello invece più pop e martellante: il brano è Perla del Messico, in uscita tra poco.
Insomma, tale connubio oramai è ben più che consolidato, e i nuovi brani che stanno scrivendo sono delle sintesi delle influenze musicali dei due, prodotte con un sound (tipico di Meccoli, dovuto alla sua esperienza londinese) fortemente britannico e statunitense, nonché ibridato da influenze afroamericane acquisite da entrambi durante il periodo del conservatorio. La nuova musica emergente avrà influenze elettroniche, gospel, soul, pop, quasi “elettro-gospel”.
Bale, in tali brani, si descrive immerso nel cambiamento epocale di un’Italia sempre più americana, automatizzata ed individualista. Con un sound internazionale, racconta storie d’amore per rievocare nella coscienza comune l’importanza di non abbandonare il calore, l’altruismo e l’affetto tipici del nostro paese.
Perla del Messico
BALE
Descrizione
Credits
Producer: Mark Meccoli
Producer: Madd3e
Music Publisher: SONO Music Group
Composer: Luca Balestrieri
Lyricist: Luca Balestrieri
Lyricist: Matteo Cantagalli
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