TESTO
E che cos’era il buio lo sappiamo solo io e te
che abbiamo chiuso il mondo fuori.
Se respirando odio si riuscisse anche a dividere
le cose buone dai dolori.
Che quella mano non sapeva ed ha imparato
come la bocca a trattenere il fiato.
E che cos’era il gelo lo ricordo solo io perché
hai chiuso il mondo e me là fuori.
Se ho camminato tanto è per cercare di riprendere
i miei pensieri oltre quei muri
che quelle vite consumavano un reato
come due ladri truffano lo stato.
Ridammela la libertà
di perdere la pelle
di accendere le stelle.
Ridammela la dignità
di vivere la nudità
e dividere la nudità.
E che cos’era l’aria l’ho imparato senza prenderne
quando mancava dentro e fuori.
In piedi sulla sedia ho deciso di non vivere
contando addosso i pugni duri
che in quella stanza ho chiuso la vergogna
a marcire come un corpo sulla gogna.
Ridammela la libertà
di perdere la pelle
di accendere le stelle.
Ridammela la facoltà
di scegliere se ridere
di perdermi nel piangere.
Ridammela la dignità
di vivere la nudità
e dividere la nudità.
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Premi play per ascoltare il brano La nudità di Barreca:
CREDITS
Composer: Benedetto Demaio
Producer: Riccardo Anastasi
Pianoforte e Synth: Riccardo Anastasi
Contrabbasso: Davide Sergi
Violini: Sergio Fulvio Tommasini e Tonino Nucera
Viola: Ilaria Ammendola
Violoncello: Manuela Ursino
Mix: Taketo Gohara
Mastering: Giovanni Versari
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone La nudità si trova nell'album Dall'altra parte del giorno uscito nel 2021.
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L'articolo Barreca - La nudità testo lyric di Barreca è apparso su Rockit.it il 2021-02-23 11:47:20
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