TESTO
ZOO
Oggi vado allo zoo.
Su quale animale,
esotico o no,
il dito potrò puntare?
Va avanti e va indietro
in due metri quadri,
ha il cuore da tigre,
ma due occhi umani.
Ah, fa la civetta,
guarda sospetta
chi va e chi resta.
Ah, e la falena
vive una sera,
ma di libertà.
Oggi vado allo zoo.
Su quale animale,
esotico o no,
il dito potrò puntare?
Poi dietro le sbarre,
vicine, ma sole,
non c'erano zebre,
soltanto persone,
pronte a saltare
fra cerchi infuocati,
pur di costruire
un futuro migliore.
Ah, guarda c'è un grillo,
dalla finestra di questa cella
porta conforto.
Ah, senza saperlo,
il pipistrello, con un volteggio,
spezza il suo canto.
Oggi lascio lo zoo,
ma libero al vento,
memorie di uomini
sospesi nel tempo.
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DESCRIZIONE
Una canzone istintiva, registrata in acustico, in presa diretta, con chitarra classica e fisarmonica protagoniste. Il brano si gioca sul parallelismo fra gli animali allo zoo e la visione comune che la società propone dei detenuti in carcere. La prospettiva è quella di una persona prevenuta, che si trova per la prima volta a visitare una casa di detenzione e si aspetta di trovarsi di fronte a bestie senza umanità, marchiate da una colpa indelebile. Il suo punto di vista evolve nel corso della canzone, grazie all'incontro con le storie personali dei detenuti, con la loro dignità umana che, alla fine della canzone, abbatte i muri del pregiudizio.
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone ZOO si trova nell'album OMBRE uscito nel 2022 per IRD.
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L'articolo BEATRICE CAMPISI - ZOO testo lyric di BEATRICE CAMPISI è apparso su Rockit.it il 2022-03-10 16:26:40
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