TESTO
Io tra i seni tuoi mi gioco a dadi l’anima
tu vincere non puoi, ma tu vuoi essere l’ultima
I miei orizzonti sono fragili fisso la pelle che mi mancherà
scivolo dentro i desideri miei, mentre mi svuoti di felicità
non dormire che è tardi e qui è già domani
E io afferro la notte, la notte, la notte tra le mie mani
spegni il telefono, pesante di troppi perché
e aspetta un altro po’ che io aspetto da sempre
rubarti a un altro e vedere che hai il mio maglione sopra di te
versa del vino e pensa che sei la mia Berlino in questa notte
non dormire che è tardi e qui è già domani
E io afferro la notte, la notte, la notte tra le mie mani
Chiudi gli occhi per non fermarti
e la voglia inganna i fianchi
la tua bocca cerca il gusto,
il proprio gusto sulle mia mani
PLAYER
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DESCRIZIONE
Orizzonti fragili è la canzone di una notte d'amore passionale, sbagliata e addirittura rubata perché portatrice di tradimento. Tutti questi fattori rendono il momento magico e per questo inafferrabile. Nelle parole senti quasi il ticchettio del tempo che si esaurisce.
CREDITS
Compositore (musica): Florian Hoxha, Francesco Bianchi
Autore (testi): Florian Hoxha
Artista Interprete (voce): Francesco Bianchi
Artista esecutore (musicista): Florian Hoxha
Prodotto da Boccaleone
Registrato da Francesco Bianchi
Mixato da Francesco Bianchi e Riccardo Zamboni
Masterizzato da Riccardo Zamboni
Grafica: Beats Design
Foto: Davide Patrini
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Orizzonti fragili si trova nell'album Orizzonti fragili uscito nel 2020.
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L'articolo Boccaleone - Orizzonti fragili testo lyric di Boccaleone è apparso su Rockit.it il 2021-04-20 12:18:33
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