"Psichedelicosa" è un affascinante caleidoscopio musicale che riflette il genio creativo di Brando Eandi, un giovane visionario di soli 16 anni. Le tracce, intrise di sperimentazione, intrecciano con destrezza il pop e il funk, creando un sound unico e avvincente.
L'album si apre con l'energica "Buondì", un inno all'allegria che anticipa un viaggio musicale eclettico. "Addio a Napoli" prende una svolta malinconica, trasportando l'ascoltatore in un addio emotivamente carico di significato.
"Quando il rock e il blues arrivarono all'umanità" esplora le radici musicali con uno spirito avventuroso, mentre "Dialettica dell'immaginario italico" si muove tra le trame della cultura italiana in una fusione di ritmi psichedelici.
"Lapalissiana Corta Memoria" offre una riflessione ironica, mentre "Mani pulite" si avventura in territori politici con un groove accattivante. "Assopisciti" dona un respiro più rilassato, preparando il terreno per il viaggio nel "2024", un futuro immaginario dipinto con suoni futuristici.
In sintesi, "Psichedelicosa" è un'opera audace che sfida le convenzioni, offrendo un'esperienza musicale avvincente e ricca di sfumature, condita da un tocco di ironia che rende l'ascolto un'esperienza ancora più intrigante.
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