TESTO
La parola colpisce, fluisce
Ti importa quello che uno dice
Sembra il mio sangue in flebo
Dai tempi che ho preso la mia prima metro
Qui ci metto una radice
Ora prendo il comando e guido sto treno
Un tunnel dentro ci annego
Tu fammi da guida, come Beatrice
Oh mio dio l’ho ripreso
Il contagio del tempo
Questo odio è il mio fazzoletto
Al contrario di Michael Jackson
La pelle bianca ma dentro sento
L’anima soul di Lauryn nel ghetto
Testa dura, non si rompe il vetro
La mia visione, gli altri non li seguo
Su questa base io swingo, non nego
[RIT]
Ricordo la nebbia dentro quella stanza
Mi avvolge la testa ancora a distanza
Questi mi parlano, non sanno nada
Non fanno i passi di questa mia danza
La mia vita voglio tutta rifarla
Il mio cuore sul beat sembra il tunnel di Danzica
Ancora che pranzano, riempion la pancia
Io me ne sto con la crew sulla plancia
Ricordo i fumi di una nottataccia
Tra poco sputtano chi vuole che taccia
Sono con Thea in Arma di Taggia
Sulla mia testa hanno messo una taglia
Questa classifica voglio scalarla
Il mio cuore sul beat sembra un pezzo di plastica
Ancora che odiano, riempio la pancia
Io me ne andrò via da sta bell’Italia
Quel che pensi non lo dici
Il silenzio vi ha reso più ciechi
Farei finta di non avere ste cicatrici
Ma dimmi come fare
Ora che
Ora che ho preso il volo no no non mi fermi
Per i vicoli ho stretto tra i denti
Quello che volevo dirti l’ho inciso sopra a 4 specchi
I miei fidati serpenti
Sono Tom Riddle nella camera dei segreti
Irascibile, le iridi ridenti
Quello che penso è meglio non lo senti
Ricordo la nebbia dentro quella stanza
Mi avvolge la testa ancora a distanza
Questi mi parlano non sanno nada
Non fanno i passi di questa mia danza
La mia vita voglio tutta rifarla
Il mio cuore sul beat sembra il tunnel di Danzica
Ancora che pranzano, riempion la pancia
Io me ne sto con la crew sulla plancia
Ricordo i fumi di una nottataccia
Tra poco sputtano chi vuole che taccia
Sono con Thea in Arma di Taggia
Sulla mia testa hanno messo una taglia
Questa classifica voglio scalarla
Il mio cuore sul beat sembra un pezzo di plastica
Ancora che odiano, riempio la pancia
Io me ne andrò via da sta bell’Italia
Io me ne andrò
Saluterò tutti i miei bro
Mi dici rimani
Però oggi no
Amo la mia costa
Però non lo so
Chi ritroverò
Se me ne vado a New York
E poi cambio ancora questa vita
Che ho dovuto poi remare sempre
Ed imparare questa danza grigia
Ricordo la nebbia dentro quella stanza
Mi avvolge la testa ancora a distanza
Questi mi parlano non sanno nada
Non fanno i passi di questa mia danza
La mia vita voglio tutta rifarla
Il mio cuore sul beat sembra il tunnel di Danzica
Ancora che pranzano, riempion la pancia
Io me ne sto con la crew sulla plancia
Ricordo i fumi di una nottataccia
Tra poco sputtano chi vuole che taccia
Sono con Thea in Arma di Taggia
Sulla mia testa hanno messo una taglia
Questa classifica voglio scalarla
Il mio cuore sul beat sembra un pezzo di plastica
Ancora che odiano, riempio la pancia
Io me ne andrò via da sta bell’Italia
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DESCRIZIONE
“Danza”, il nuovo singolo di Braska, evidenzia l’importanza della parola e la necessità di una danza libera e individuale, come quella dell’artista spezzina, che con il suo flow e la sua vocalità si districa sul ritmo incessante della cassa dritta che caratterizza il brano, prodotto da LoZar, il suo fidato collaboratore. Braska parla di una visione da inseguire, un progetto chiaro e concreto nella sua testa, condiviso anche dal suo manager, ma che non vede interferire nessun altro nel suo percorso.
Si tratta di una danza folle, a tratti febbrile, ma che evidenzia temi come l’importanza della parola e l’abitudine al silenzio di tutti coloro che non fanno valere la propria voce. Talvolta è una danza utilizzata come un netto contrasto con chi ci costringe a tacere i nostri pensieri perché non li comprenderebbe, come ci fa intendere Braska dalle sue rime ben scandite.
“Danza” squarcia il velo del silenzio e si pone come un movimento principalmente di parole, anche nella realizzazione del brano, oltre che nel significato. La danza vera e propria, quella fatta di gestualità, viene invocata a gran voce dal ritmo concitato della produzione e dalle parole scandite metodicamente sulla cassa dritta.
Una danza comunicativa quella dell’artista ligure che non tarda nel mettere in chiaro gli obiettivi, la sua visione, nonché i suoi modelli di riferimento (vedi la citazione a Lauryn Hill e Micheal Jackson), esprimendo anche la necessità di confrontarsi con un mondo musicale che supera i confini italiani, permettendole di volare in Francia e negli USA, soprattutto grazie al percorso discografico condotto negli ultimi 5 anni.
CREDITS
Braska, LoZar
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Danza si trova nell'album Danza uscito nel 2024 per Tunecore.
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L'articolo Braska - Danza testo lyric di Braska è apparso su Rockit.it il 2024-03-11 22:50:21
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