Brave New Worlds - Interstellar Lockdown testo lyric

TESTO

“Non ne posso più!” disse telepaticamente QWERT “Chi poteva immaginare che una vacanza zoologico/culturale extra mondo si trasformasse in quest’incubo!”

“Lo so QWERT, ma anche se noi siamo una specie nettamente superiore sia in termini di valori sia in termini di evoluzione rispetto a questi bipedi bisessuati che hanno infestato e distrutto il loro pianeta, dobbiamo rispettare le loro leggi. Così è scritto nel trattato di Altair IV che regola le relazioni all’interno della Galassia.” rispose a livello mentale LKJH, una delle sette entità che formavano l’epta-creatura ora imprigionata in una tetra zona di Lockdown sul pianeta Terra.

“Non solo hanno distrutto il clima e l’intero ecosistema del pianeta, ma si sono imprigionati loro stessi in un sistema totalitario del quale sono vittime e carnefici: una tecno-teocrazia basata sul controllo sessuale e la divisione in caste. Inoltre è lecito chiedersi, che senso abbia utilizzare i poteri delle ingegnerie genetiche per creare delle caste rigide di potere per poi soccombere all’intelligenza artificiale SKYLIES che molti di loro chiamano la Matrice?” replicarono a loro volta SDFG e IUYT in una sorta di contrappunto di pensieri che sfumarono dal rosso smeraldo al color pensiero di pavone.

Sette rispetto a due. Questo era il rapporto delle simmetrie del loro cluster di mondi rispetto alla primitiva dualità bipolare di questo pianeta periferico della Galassia. Sette i livelli di coscienza presenti in ognuno di loro esseri eptamorfi: i Sense7. Oh, che meravigliosa sinfonia di percezioni contro la rigida gabbia delle analogie e categorizzazioni degli umani. Disarmanti dualità come:

Notte > giorno. Buono > cattivo. Uomo > donna. Vivo > morto.

... continua (vedere 'booklet' di BRAVE NEW WORLDS)