“We aren’t humans” si dipana come una sorta di viaggio , permeato da un’atmosfera “spaziale” che sa anche di claustrofobico vuoto, attraverso l’universo della condizione umana. La figura aliena rappresenta, dunque, solo l’involucro dentro cui si nasconde il vero “mostro”, l’essere umano. Il sound feroce di queste 7 nuove tracce è la rabbia che pervade l’individuo nel momento in cui scopre, guardandosi allo specchio, di essere il pericolo più grande per sè stesso.
I brani sono portatori di questo messaggio, con i loro titoli eloquenti (da “1950 DA”, nome dell’asteroide con la probabilità più alta di colpire la Terra, a “Dead point”) e con i ritmi serrati della batteria, attraversati da un rincorrersi di chitarra, basso e sintetizzatore, che si alternano e sovrappongono durante tutta la lunghezza dei brani suscitando nell’ascoltatore una sensazione di straniamento.
We Aren't Humans
Bytecore
Descrizione
Credits
Francesco De Salvo ( Chitarra e Basso )
Umberto Giangreco ( Synth )
Andrea Viceconte ( Batteria )
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