TESTO
C'è un vecchio che racconta
i sogni surreali
dei suoi sonni postprandiali
Frammenti di bugie
e vecchie fotografie
C'è un vecchio che sentenzia
ci schiaccia l'economia
ci spezza la burocrazia
Oltre il muro dell'ospizio
intravede il precipizio
Assorbe la luce dal vetro
come coltura di serra
Si guarda indietro
e rivede la guerra
che non ha mai combattuto
per paura di perderla
Spinge le ruote
contro il pavimento
tra figure immote
dai volti di cemento
Sono i compagni
del suo reggimento
C'è chi recita i salmi
chi bestemmia sottovoce
chi emana odore atroce
Analfabeti di ritorno
oltre la linea di contorno
È un luogo di palmi
rotti di santità
trafitti dalla pietà
In una terra solitaria
una casa solitaria
Tempo di andare
Sento un vociare
È una radio lontana
O acqua che scorre
Lungo la strada
Che porta dritta
All'ultima pagina
Bianca come un lenzuolo
Steso su un letto vuoto
Ma ancora caldo
Di un'anima
Tempo di andare
È Tangibile
Il confine tra il giorno e la notte
Non è tempo
Ma movimento sul pelo dell'ombra
È Tangibile
La bassa forma d'intuito che chiami empatia
Ovverosia
Il logos che muove ciò che ci circonda
È Tangibile
Il calore che lascia le membra
La malattia
Il tripudio osceno dell'involontario
È Tangibile
Il respiro sommesso della luce
Molto spesso
Parla nel sonno anche da sveglio
È Tangibile
Il distacco
Un viscerale lacerarsi
L'ultima volta
Doveva essere l'ultima
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Tangibile si trova nell'album Ipogea uscito nel 2023 per CD Baby.
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L'articolo Café Europa - Tangibile testo lyric di Café Europa è apparso su Rockit.it il 2023-04-25 23:07:46
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