Se “Horror” era un singolo psichedelico, frenetico e incalzante, dalle atmosfere cupe e inquietanti, “Fiat” si rivela quasi l’opposto speculare, e l’unione dei due brani in un unico videoclip crea un contrasto che disorienta, ma affascina. “Fiat” è infatti un racconto intimo, che trova le sue radici nell’adolescenza di Canntona, nei 16 anni e nella loro spensieratezza e curiosità. “Horror” e “Fiat” sono nate nello stesso weekend, nelle stesse sessioni, dal lavoro dei producer Rio PSDLL, Gima e Adler, che hanno colto le due sfumature opposte della musica di Canntona, che con quest’accoppiata dimostra di non avere limiti stilistici.
COMMENTI