Allontanarsi da tutto, allontanarsi per sempre.
Un uomo e una donna nella loro Panda scassata. E lei che non vuole tornare più.
L’estate è troppo breve, prima o poi finirà.
La realtà è dentro i bagagli e non smette di esistere, anche se sarebbe bello.
Lui sente la sua tensione, la tranquillizza e poi le propone un sogno assurdo:
“Se vuoi ti porto in America, compriamo sogni di plastica, andremo in posti giganti, luna park devastanti, in un’estate fantastica.
Se vuoi ti porto in America sarò il tuo John Wayne, tu lascia indietro le paure solo 'Happy Days'…a me fa schifo l’America, ma ti ci porto in America”.
“A me fa schifo l’America” è tutto questo.
Un ultimo gesto d’amore controvoglia pur di renderla felice.
Un pop elettronico, elettrico e sbarazzino vicino a Gazzelle, Max Gazzè e Calcutta per questa nuova canzone di Livrizzi e Kaizèn (alla produzione).
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