Cronistoria di un album
Nella preparazione di un disco si compongono spesso tanti brani che poi non vengono pubblicati, non per la loro effettiva qualità ma per scelte dettate da un preciso momento storico. Scelte che anni dopo possono risultare sbagliate, ancor più quando le stesse canzoni vengono riviste, rivitalizzate da una persona con esperienze e gusti diversi dai miei, come Stefano Giovannardi. Un biologo, un ricercatore universitario con la passione mai sopita per la musica elettronica (possessore di #prophet #virus #tempest). Un musicista con cui avevo suonato quando avevo vent’anni mentre ero ancora uno studente di ingegneria.
I suoi esperimenti sonori sono stati così estremi che io non riuscivo più a cantare le miei linee melodiche originali. Ma per fortuna usando lo stesso programma (#ableton) ho potuto remixare i suoi remix! Ho tagliato e riaccordato alcune porzioni di tracce ed ho aggiunto alcune ritmiche (#roland) a mio parere più circolari, più morbide, in maniera da riportare i brani a qualcosa a me più vicino, più interpretabile.
Due scelte ulteriori hanno contribuito al carattere sonoro di questo album.
La prima è stata quella di ricantare tutte le canzoni con Chiara Castello (I'm not a blonde) e allargare la sonorità vocale ad una presenza femminile in modo anche da proseguire l’esperienza live di Una Città Esposta, il mio album precedente, e la seconda quella di far mixare tutto l’album a Mario Conte appassionato sperimentatore sempre all’avanguardia nella musica di ricerca. Uno dei produttori più interessanti in questo periodo in Italia (Colapesce, Antico, Christaux)
Canzoni Perse
Cesare Malfatti
Descrizione
Credits
musica e produzione artistica: Cesare Malfatti
testi: Giulio Casale (07), Vincenzo Costantino (02), Alex Cremonesi (01-04-08-09-10), Dany Greggio (06),
Giuseppe Righini (03-05)
voci:Chiara Castello, Cesare Malfatti
synth, bassi (02-03-04-06-07-08-09-10), ritmiche tempest: Stefano Giovannardi
chitarre, bassi (01-05), ritmiche roland: Cesare Malfatti
mix: Mario Conte
master: Giovanni Versari
art: Stefania Giarlotta
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