"Intenzioni Migliori" si presenta come un viaggio sperimentale e magico, quasi come se Charlotte Cardinale si fosse chiusa in una stanza piena, uscendone con un'opera prima capace di stupire chiunque fosse rimasto fuori.
Sette tracce legate da un filo sottile. Un filo che si regge sulle mancanze, come l’incapacità di fidarsi di se stessi e lasciarsi andare anche al peggio: un lavoro che porta con sé ansia e stress, espirati tramite la musica.
Partendo da “Parla Piano” fino all’omonima “Intenzioni Migliori”, passando per “Come su una wave”, l’album è tutto da scoprire. Con influenze della musica elettronica, del pop sperimentale, della dark wave e delle strumentali rap moderne, "Intenzioni Migliori" è un album da ascoltare per aprire un po' di più gli occhi.
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