I Chemical Marriage nascono da un’idea di Giacomo Salis, dalle ceneri di band quali Trip Cure e Chemical Marriage Trio. Dopo mesi di lavoro, cambi di line up e varie serate i Chemical danno vita a quello che è il loro vero obbiettivo; trarre ispirazioni sempre nuove, amalgamare suoni e generi, spaziando dall’oscura lounge italiana anni sessanta de “I Componenti”, al primo Waits degli anni settanta - quello di Closing time - senza dimenticare l’assoluta presenza di Zorn, Patton e l’avanguardia newyorkese nella sua totalità. Si tratta di una destrutturazione continua, finalizzata a far fluire le influenze in qualcosa di nuovo, potente e profondamente personale. Dopo un anno di live e vari contest, i Chemical Marriage vincono la 13^ edizione di Sottosuoni, leader contest per bands emergenti in Sardegna, e si aggiudicano la partecipazione al M.E.I. di Faenza del 2009, con un ottimo riscontro di stampa regionale e nazionale. Lo stesso anno registrano il loro primo EP “Just a taste” e a Magg…
COMMENTI (1)
“Snapshots” descrive situazioni di vita familiare, esistenze rovinate dal proprio ego, tradimenti e perversioni.
In “Last time the sun will shine” un giovane uomo si trova davanti alla sua immagine riflessa. Dovrà scegliere fra il mettersi in gioco guardando la paura dritta negli occhi o proseguire la sua vita da semplice comparsa.
“Who remains in this world” (chi e' rimasto a questo mondo?)
Essere solo in mezzo alla folla può essere semplice… Ma solo per chi ha imparato prima ad esserlo con se stesso. Avere il coraggio di ammettere i propri sbagli e i propri limiti senza il timore del giudizio degli altri. A volte commettiamo gli stessi identici errori suggeriti inconsciamente dal nostro passato.
“Snapshots” guarda il mondo dall’alto: non giudica né trae conclusioni, si limita a raccontare le cose così come stanno.