In un periodo storico in cui siamo sovrastimolati dall’eccesso di informazioni, suoni ed impegni, la cantautrice ligure Chiara Ragnini torna a farsi ascoltare con quattro nuove canzoni registrate con piano elettrico, chitarra e voce, raccolte in un EP acustico intimo ed elegante intitolato Disordine, dal 16 ottobre su tutte le piattaforme digitali: un elogio alla lentezza, a tre anni di distanza dall’ultimo disco La Differenza, che segna il ritorno sulle scene dell’artista genovese, in un abbraccio fra il pop e la canzone d’autore.
"Vado controcorrente, facendo un passo indietro per riprendere fiato" spiega Chiara "Avevo bisogno di tornare a farmi ascoltare con qualcosa di nuovo ma in una veste essenziale ed intima, come un abbraccio, che ormai da mesi manca più di ogni altra cosa. Ho preso la
chitarra, il piano elettrico, il microfono e ho registrato quattro nuove canzoni nel mio home studio: vorrei che chiudeste gli occhi e ascoltaste con pazienza, lasciando per una volta lo smartphone sul comodino e facendo spazio alle lacrime, se necessario”.
I brani, completati durante i mesi di lockdown, parlano di amore e di affetto, argomenti che più stanno a cuore alla cantautrice genovese e dei quali le viene più spontaneo raccontare.
“Il disordine di cui parlo” racconta la cantautrice “è quello interiore e fisico che la vita ci porta ad affrontare tutti i giorni: è un caos positivo, dal quale si ritorna all’equilibrio. Lo scompiglio è funzionale all’armonia: solo così si può ripartire più energici di prima e i mesi di lockdown che abbiamo vissuto ce lo hanno insegnato senza riserve.”
Disordine è stato registrato da Chiara stessa nel suo home studio fra gli ulivi dell’entroterra ligure. Le canzoni portano tutte la firma della cantautrice, tranne l’ultima traccia, La sera è ormai notte, il cui testo è un ispirato riadattamento di una poesia del giornalista e filosofo piemontese Fulvio Romano.
Disordine EP
Chiara Ragnini
Descrizione
Credits
Chiara Ragnini: voce, chitarra acustica, piano elettrico
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