Vita da Colibrì è una delicata immersione nell’universo emotivo di Colibree. Sembra di
intromettersi in un profondo dialogo tra il bambino che vive in lui e il mondo che lo circonda, di
sbirciare nella sua costante ricerca di sé e del proprio posto nel mondo. Una ricerca perpetua,
dinamica, come il volo del colibrì, che di fiore in fiore, sprigiona un’energia talmente impetuosa da
permettergli di rimanere immobile, in una stasi silenziosa. Il disco racconta di questo limbo
singolare, del fragile orizzonte tra caos e quiete, simultaneamente presenti. Le sonorità sono
vibranti, i contrasti tra organico analogico e elettronico servono a raccontare la bellezza
dell’incontro tra l’artista e il suo intorno che lo influenza e lo arricchisce. Un immaginario dolce e
tenero per raccontare le proprie debolezze, malinconie ed angosce che si intrecciano tra loro per
creare una trama complessa di pensieri, ambizioni e paure. Distorsioni, errori, sbavature, rotture.
Inquiete, nella loro bellezza. Si respira la leggerezza di un amore incondizionato verso la serenità,
conscio di un senso di appartenenza a qualcosa di magico, in cui con audacia, l’artista partecipa,
volando, come per gioco, di fiore in fiore.
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