Rockit Vol. 1.10

Bizzarri ibridi post rock e jazz, stoner grezzo, ambient scossa da scariche noise e pure un po' di pizzica: è online la Compilation di Rockit 1.10, con il meglio della musica caricata sul nostro sito. La copertina è di Marco Mario Ronchi.

Vuoi anche tu comparire nella prossima compilation? Registrati su Rockit e carica il tuo album, ep o singolo: se ci convincerà, saremo noi a contattarti!

Super Fat Ginger Cat – Another Stoned Sunday

Il trio bolognese dei Super Fat Ginger Cat tiene i piedi ben saldi nello stoner più grezzo, mentre la voce vola in stralunate melodie dream pop. Another Stoned Sunday è un ipnotico sfogo che sfocia nell’alt rock ’90, innalzando una muraglia di distorsione letale.

Tamè – Al buio

Funky sinuoso per sconfiggere quella malinconia che prende il sopravvento nelle notti di insonnia: i Tamè sciolgono le insicurezze e le paranoie per il futuro in un incalzante nu soul che si fonde con il pop, in cui si sente il tocco di Natty Dub dei Funk Shui Project.

Giungla – Turbulence


La traccia che dà il titolo all’ultimo ep di Giungla unisce una sospirata melodia con leggeri accordi di chitarra che finiscono per farsi travolgere da un turbine di beat laceranti, scuotendo ogni fibra del nostro corpo.

Dr Snaut – Zainetto metafisico

Su strutture che incrociano echi post rock, sfumature jazz e una forma apparentemente pop, i Dr Snaut innalzano il loro ambiguo suono, guidato da una svolazzante chitarra. Zainetto metafisico è solo un esempio del loro personalissimo ibrido musicale.

Miglio – Autostrade

Da una crepa nell’asfalto più ruvido si alza la voce di Miglio, dolente e spigolosa: Autostrade immerge un amore tormentato e trainato da pulsazioni post punk in un mondo degradato, grigio, abbandonato ormai a se stesso.

Akirah – Gratosoglio

Milanese, classe ’95, Akirah si presenta con Corto viaggio sentimentale, il suo disco d’esordio. La prima traccia, Gratosoglio, condensa in appena 2 minuti rime ricercatissime con una enigmatica strumentale lo fi hip hop.

Canzoniere Grecanico Salentino – Orfeo

Dopo quasi 50 anni dalla sua nascita, il Canzoniere Grecanico Salentino non perde la sua vibrante energia: Orfeo è la seconda traccia di Meridiana, una trascinante esaltazione della pizzica in cui si incontrano le tradizioni del passato con il fascino del futuro.

In June – Manhole

Nelle pieghe oscure di una notte tetra prende forma l’incubo degli In June, Manhole, che racconta con straziante sincerità di un abuso (fisico o psicologico che sia). Una richiesta d’aiuto figlia di una sofferenza insopportabile, che esplode su un arrangiamento tra il rock gotico e l’elettronica.

RGB Prisma – Torno a casa

I producer RGB Prisma si affidano alla voce di Missey per la brevissima Torno a casa, una ninnananna r’n’b fatta di glitch e interferenze per chi ha perso il proprio posto nel mondo (e con tanto di omaggio a Nikes di Frank Ocean).

PCM – Radio

Macro, album in cui è contenuta Radio, è la visione eterea e avvolgente dell’ambient secondo i PCM, in cui il placido stato di estasi sonora viene scombinato da modulazioni che sconfinano nel noise, in un continuo movimento astrale.

Libero Ozio – In casa di mia nonna

Con In casa di mia nonna i Libero Ozio passano in rassegna una manciata di immagini quotidiane, muovono lo sguardo su di un passato che riprende colore per dare la loro prospettiva intima e matura, alla maniera degli Zen Circus più riflessivi.