Rockit Vol. 1.24

Post punk salmodiante, garage rock indomabile, scalpitanti ritmiche che portano fino alla Tunisia, leggere ubriacature sonore che camminano incerte e molto altro: è online la Compilation di Rockit 1.24, con il meglio della musica caricata sul nostro sito. La copertina è di Nicole Depergola.

Vuoi anche tu comparire nella prossima compilation? Registrati su Rockit e carica il tuo album, ep o singolo: se ci convincerà, saremo noi a contattarti!

Androgy̆nus – Tramonto (Artista Rockit PRO)

La profezia apocalittica di Androgy̆nus non va accolta come un evento tragico, ma come una possibilità di rinascita e di sublimazione del sé. Tramonto, che anticipa il suo Medioevo digitale, è un etereo e funkeggiante psych rock ricco di synth, dove trovare la pace dello spirito “mentre il sole giunge alla sua morte”.

Morgana – Provare ancora

Un salmodiante post punk disilluso, ma che non riesce mai a rassegnarsi del tutto. Per questo i Morgana sfogano la loro frustrazione con Provare ancora: anche se la sconfitta è certa, non c’è altra strada da seguire se non la propria, fino in fondo.

L’ora di ginnastica – Due anni (Artista Rockit PRO)

La voce sussurrata di L’ora di ginnastica, cantautore veronese, scivola dolcemente su pochi accordi di chitarra acustica, assieme a una leggerissima elettrica che ne tratteggia i contorni, per un intimo ed essenziale indie folk che abbraccia il cuore.

Ossi – Naturalmente non possiamo pagarti

Ossi è la manifestazione più genuina dello spirito indomabile di Vittorio Nistri e Simone Tilli della Deadburger Factory, che col loro omonimo album d’esordio si lanciano in uno stralunato e ironico garage rock che fotografi lucidamente quel delirio che chiamiamo presente.

Checco Curci – Wind Day (Artista Rockit PRO)

Wind Day è il primo singolo del pugliese Checco Curci, che segue con eleganza la scia di Battiato, Colapesce e Baustelle grazie al suo immaginario surreale misto a precise coordinate geografiche, voce fioca e un raffinato pop che possiamo vedere sbocciare sin dalle prime note.

Möly – Tostapane (Artista Rockit PRO)

Möly canta sospesa su una leggera nuvola di dream pop, filtro che ammorbidisce le sue emozioni più nascoste. Come lo struggimento di Tostapane, dove dietro l'apparente spensieratezza di giocosi suoni elettronici si nasconde un amore impossibile da soddisfare.

Fanfara Station – Madinafrika

La carica vitale della musica cosmopolita dei Fanfara Station parte dalla Tunisia, paese d’origine del polistrumentista napoletano d’adozione Marzouk Mejri, con Boussadia, primo capitolo di una ideale ed energica trilogia.

Thelegati – Luciano (Artista Rockit PRO)

Il power trio napoletano Thelegati lega il cantato in dialetto con un un bruciante stoner rock che colpisce in pieno volto. Luciano è il loro ultimo singolo, irruento e impattante nelle sue violente distorsioni, che esalta la loro sala prove come unico rifugio sicuro dall’angoscia della normalità.

The Delay in the Universal Loop – Self-Augmentable

Il progetto dietro cui si cela Dylan Iuliano, della scena elettronica di Benevento, si compone da accelerate atmosfere rarefatte e vocine pitchate, che suonano come confessioni notturne provenienti dal futuro. Come Self-Augmentable, dove si abbassano i bpm ma rimane viva una costante tensione nervosa.

Fanali – Dove

Con l’incertezza di una leggera ubriacatura cammina la musica di Fanali, che ricercano proprio quello stato di alterazione nel loro album di prossima uscita Shidoro Modoro e di cui Dove è un primo, inebriante assaggio.

Yorker – Come un matto

I salentini Yorker guardano al neo soul internazionale con echi hip hop rimanendo attaccati alle loro radici. Come per esempio il racconto di un innamoramento di Come un matto, che ci trascina dentro incespicando nella ritmica sincopata e nel suo arrangiamento suadente.