Rockit Vol. 1.25

Fluttuazioni trip hop, barre affilate, afrobeat metropolitana, estasi indie folk, case vuote riempite di melodia e molto altro: è online la Compilation di Rockit 1.25, con il meglio della musica caricata sul nostro sito. La copertina è di Alessandra Mangia.

Vuoi anche tu comparire nella prossima compilation? Registrati su Rockit e carica il tuo album, ep o singolo: se ci convincerà, saremo noi a contattarti!

Sunmei – Walk In

Il trio pordenonese dei Sunmei si presenta con un ispirato singolo figlio delle vocalità elettroniche indie folk di Bon Iver. Walk In è un biglietto da visita iridescente, pieno di forza vitale e di suoni rutilanti, condensati in due minuti e mezzo di estasi.

Eugenia Post Meridiem – Around My Neck

Entra di corsa la band Eugenia Post Meridiem, trascinata da una frenetica ritmica afrobeat, per poi trovarsi di colpo a rallentare e a farsi coprire da imponenti note di basso. Si muove così Around My Neck, un costante gioco di tensione che diventa lotta letale tra la vita e la morte.

Roncea – Le opportunità

Le opportunità è una nube malinconica che segue l’ombra di Roncea, gonfia del senso di impotenza di fronte all’indifferenza di chi un tempo ti ha saputo amare e accompagnata dagli struggenti arpeggi di una chitarra acustica.

Nico Arezzo – Casa nuova

Nico Arezzo ci apre le porte della sua Casa nuova, ancora vuota e con un sacco di spazio da riempire. Tra le pareti rimbalza l’eco del suo canto leggero e intenso al tempo stesso, leggermente effettato e sospeso su di un pianoforte romantico.

Blindur – Mr. Happytime (feat. J. Mascis)

Con Exit, il suo nuovo album, Blindur amplia gli orizzonti del suo già versatile folk, contaminandolo di orchestrazioni ambiziose e deviazioni alt rock. Come nella beatlesiana Mr. Happytime, dove compare anche la pregevole chitarra del chitarrista dei Dinosaur Jr. J. Mascis.

Tera – Prima me stesso

Come vola il tempo è l’ep d’esordio del rapper classe ’99 Tera: barre affilate, incisive, che si susseguono in un flusso impressionante di pensieri, in cui Tera racconta il suo passato e, soprattutto, il suo presente, in bilico tra storytelling old school e contaminazioni contemporanee.

Mesoglea – LoFi

Mesoglea fluttua con fascino ancestrale, ammaliando con la sua voce che scivola sull’acqua e trasmette pace interiore. Come LoFi, il suo ultimo singolo, avvolto da una tenera disperazione e da impalpabili atmosfere tra jazz e trip hop.

Non è nulla – Europa

Chiuso nella sua camera, il musicista romano Non è nulla riprende in mano la chitarra per collegarla al pc e dare sfogo al suo istinto sopito: nasce così Giove, disco che guarda tanto al post rock quanto alla mitologia, figlio di una malinconia arcana e suggestiva.

Basiliscus P – Urban Safari

Urban Safari, nuovo singolo dei messinesi Basiliscus P, è un brano strumentale dal ritmo febbrile che ci porta a navigare con una zattera in una palude di fuzz e percussioni, specchio dell'inaffrontabile giungla metropolitana in cui si può soccombere da un momento all'altro.

Boonekamp – ’A VRT

L’esordio del power trio Boonekamp, Viaggio premio, rigorosamente registrato in presa diretta, si apre con i poderosi graffi di chitarra di ’A VRT, dove una ritmica nervosa e una voce ipnotica si intrecciano in un magnetico connubio tra punk e alt rock.

Dead Cat in a Bag – Duet for Nothing

In We’ve Been Through dei Dead Cat in a Bag si incontrano e danzano tra loro i fumi delle bettole di Tom Waits, la caciara piratesca e irlandese, il klezmer, la tragedia gotico-western di Nick Cave, per creare un mondo in bilico tra dramma romantico e dannazione decadente.