Uscirà il 17 gennaio 2015 per diNotte Records lo split tra Threelakes e Phill
Reynolds, due tra i migliori esponenti della musica folk d’autore in Italia.
Entrambi iniziano i loro progetti solisti nel 2011 dopo trascorsi (e presente) in band che vanno dal punk al garage all’hardcore e da allora girano Italia, Europa e Stati Uniti, chitarra in mano, proseguendo sul solco tracciato dalla grande tradizione cantautorale americana.
Se i riferimenti pre Threelakes (alias Luca Righi) potrebbero partire da Dylan ed arrivare a Will Oldham, con Phill Reynolds (alias Silva Cantele) andiamo da Pete Seeger ai Weakerthans. È un disco dal respiro e dall’ambizione internazionale ma dalla grande onestà di intenti e argomen- ti.
Tre canzoni per lato. Quelle di Threelakes indagano l’uso e l’importanza della memoria e dei ricordi, usati spesso in maniera impropria e mistificante o erroneamente lasciati da parte a favore del (spesso) futile quotidiano.
I tre pezzi di Phill Reynolds partono invece ad indagare le relazioni tra diverse persone per finire ad analizzare le relazioni tra le diverse personalità all’interno di ciascuno di noi.
Threelakes / Phill Reynolds
Split
Descrizione
Credits
CREDITS
Threelakes
Burrow, Two Deserts e Four Seasons Blues - registrate al The Guitar Room Studio, Ottobre 2014, Mantova.
Voci e strumenti: Luca Righi
Phill Reynolds
Twosday - registrata e mixata da Brian Esselbrugge, giugno 2014, Utrecht.
Cori di Kim Janssen, cello suonato da Daan Spanjaardt
Hey Joy - registrata e mixata al TUP Studio da Brown Barcella, agosto 2013, Brescia.
Man? - Registrata e mixata da Nicola Cioffi, novembre 2014, Thiene (Vi)
Cori di Francesca Morello aka RYF.
L’intero album è stato masterizzato da Maurizio Baggio all’Hate Studio di Rosà (Vi).
COMMENTI