Grazie a Platinette nel 2004 invia una sua canzone a Mina. Il brano si intitola Fragile e viene inserito nell'album Bula bula del 2005.
Sempre nel 2004 realizza una serie di cover di brani italiani anni ottanta, completamente reinventate nell'arrangiamento, ispirandosi al gusto retro dei tanghi argentini, sirtaki e balli caraibici. Questo suo lavoro viene testato in uno show-case tenutosi a Forte dei Marmi, ottenendo un buon successo di pubblico. Dopo di che il suo produttore Giorgio Bozzo allestisce uno spettacolo teatrale dal titolo Che cosa c'è di strano? che successivamente diventerà il titolo di un disco.
Nel 2005 pubblica Che cosa c'è di strano? dove reinterpreta brani delle primedonne della musica italiana anni ottanta come le citate Rettore, Valentino, Fiordaliso, oltre ad Anna Oxa, Gianna Nannini, Loredana Berté, Alice e altre. Primo singolo estratto una versione caraibica di Maledetta primavera di Loretta Goggi.
Nell'estate del 2005 intraprende un'intensa attività live che si conclude con l'esibizione al Friendly Versilia Mardi Gras, ripetuta poi nell'edizione 2006 al teatro all'aperto del Festival Puccini.
Diventa ospite fisso del programma Markette condotto da Piero Chiambretti dove ha modo di presentare il suo repertorio e di farsi conoscere dal grande pubblico. Nel 2006 conosce Caparezza, e nasce una collaborazione per il brano La mia parte intollerante contenuto nell'album Habemus Capa. Partecipa anche alle riprese del relativo videoclip e tour promozionale.
Alla fine del 2006 pubblica Remainders, album di 25 cover di brani internazionali anni '80. Primo singolo estratto Victims brano portato al successo dai Culture Club di Boy George. Questo secondo lavoro comprende la rivisitazione di molti successi degli anni ottanta di artisti come Cyndi Lauper, Tina Turner, Madonna, Simple Minds, Michael Jackson, Eurythmics, Dead or Alive, Queen e molti altri.
Dopo tre anni di assenza dal mercato discografico, il 24 aprile 2009 pubblica il suo terzo album "Soubrette", un album che contiene per la prima volta brani inediti di contenuto autobiografico. I brani spaziano fra la dance acida del primo singolo Lezioni d'amore e quella più tradizionale di Sabrina, Napoli (dedicata alla sua città natale) e del brano omonimo Soubrette; i ritmi arabeggianti di Agguato a Marrakech (con la partecipazione di Enrico Ruggeri) e quelli progressive di Savoir Faire; la ballad lenta di Perché tutto muore e la bossanova di Via Toledo (celebre via dei quartieri spagnoli di Napoli); fino all'arrangiamento orchestrale di Albatros, brano dedicato a Giuni Russo.
Nel 2010 prende parte al film di John Turturro Passione, in cui canta, rivisitandola a suo modo, la canzone Maruzzella e partecipa alla tournée di "Passione Tour" (spettacolo tratto dal film che da vita anche ad un CD live "Passione Tour Live in Naples" uscito a fine 2012).
Nel 2011 Cosmo Parlato pubblica un intero CD, “Terra mia”, di canzoni napoletane e un inedito "Magnificat" che contiene duetti con Angela Luce, Francesco Bianconi e Giusy Ferreri.
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L'articolo Biografia Cosmo Parlato di Cosmo Parlato è apparso su Rockit.it il 2014-06-24 12:14:20