“17 Encores” segue il precedente lavoro di Daniele Bogon (pubblicato esclusivamente in formato digitale e con il nome Alley), arricchendo le 10 tracce contenute in “17” con altri 5 brani.
Attraverso un panorama immaginario fatto di luci tenui e penombre, dove si alternano momenti sospesi di totale astrazione nell’Assoluto ad attimi più evocativi di ispirazione cinematografica, la colonna sonora intima e personalissima che si sviluppa nelle prime 10 tracce di quest’album accompagna l’ascoltatore nel suo viaggio interiore, diretto verso il centro del proprio universo privato e nascosto.
Gli ambienti sonori che si creano nascono dalla fusione di note di pianoforte, archi e sintetizzatori in equilibrio con elementi di field recording e lavoro in studio.
“Encores”, la seconda parte del disco, presenta cinque nuove tracce di matrice più elettronica e sperimentale, tra le quali sono presenti due reworks; il primo, “Batman is Bruce Wayne” si tratta della versione proposta nei live set audio/video del brano già contenuto in “17”; il secondo “Airport” invece vede la partecipazione di Push Against New Fakes che ha scomposto il brano ricostruendolo in una nuova forma del tutto originale.
17 Encores
Daniele Bogon
Descrizione
Credits
Tutti i brani (ad eccezione di "Airport rework") sono stati scritti, suonati e registrati da Daniele Bogon.
"Airport rework" è opera di Push Against New Fakes.
La front cover e il design di “17 Encores” e del singolo “Batman is Bruce Wayne” sono ideati e realizzati da Valeria Salvo.
COMMENTI