In effetti, per Daniele Faraotti, capricorno classe 1961, tutto comincia nel 2008 con la pubblicazione di “Ciò che non sei più” (Alka Record 2008). Non che prima non ci fosse stato niente, le attività svolte precedentemente potevano
tranquillamente rientrare nell’ambito della formazione. Formazione lunga quella del
Faraotti; tante le canzoni scritte, prima della prima canzone riconoscibile come tale - un percorso piuttosto accidentato. Si è trattato di recuperare quella scintilla che sembrava persa, tra esami in conservatorio, titoli di studio e domande di ammissione. Tra le cose mediamente grosse di questi anni di formazione, sicuramente va ricordata la collaborazione con Patty Pravo (Roxy Bar, MTV 1994) e la partecipazione come chitarrista ad un paio di canzoni nell’album di Claudio Lolli “La scoperta dell’America”.
Anche la direzione artistica della
rassegna U. S. W. (Und so Writer) a San Lazzaro di Savena ( Bo ) è tra le cose da ricordare. Le edizioni del 2008 e del 2009 (le uniche) hanno visto molta musica indipendente esibirsi sul palco dell’ITC.
Nel 2009 esce “Ciò che non sai più” (Alka Record 2009), Ep con quattro canzoni e un video. Le canzoni erano state
registrate nelle session dell’album precedente, album che con questo gioca molto con il titolo. Come esordio non è male, ottimamente accolto dalla critica e poi tanti i concerti in giro per l’Italia, il più importante a
Scisciano (Na) di spalla ai Massimo Volume.
Poi è la volta “Canzoni in Salita” (Bombanella Records 2012).
Le recensioni fioccano copiose e i concerti diminuiscono un po’, le mail scritte ai locali cominciano a non avere risposta e il pubblico è già stanco di cimentarsi con proposte non supportate da agenzie, etichette di grido e pubblicità. Circa due anni di lavoro per completare “In Cage’s shoes”, una composizione strumentale di 21 minuti omaggio a John Cage. Viene pubblicata in “Exit from the
Cage” del 2014.
Quattro anni di silenzio portano ad “English Aphasia”. Pubblicato in digitale nell’aprile del 2019,
vede l’edizione in vinile del 2020 rilanciare l’Inglese Afasico che, tra buone recensioni e complimenti, ripagherà il Faraotti di un periodo non proprio roseo sotto molti punti di vista. Nell’estate del 2019 inizia la stesura delle canzoni che andranno a far parte di “Phara Pop vol. 1”.
Durante il lockdown del 2020 la stesura dei testi, la messa a punto degli arrangiamenti e tante
nuove canzoni. Su “Phara Pop” finiscono 20 canzoni scritte tra il luglio 2019 e Giugno 2020. Il singolo “RadioMagia”, viene pubblicato a Gennaio 2022 insieme al video eponimo.
In coda al 2023, e per la precisione in dicembre, arriva la pubblicazione di due nuovi singoli .
L’album esce ad ottobre, ma prima di allora, due video. Uno esce a giugno e l’altro a settembre.
E i concerti? Si, anche i concerti, da gennaio 2025 si ri-parte da Reggio Emilia.
If the horoscope of 2022 gave Capricorn great satisfaction, 2024 should relaunch leaving behind a somewhat dull 2023.
In fact, for Daniele Faraotti, Capricorn born in 1961, everything begins in 2008 with the publication of "Ciò che non sei più" (Alka Record 2008). Not that there had been nothing before, the activities carried out previously could easily be
included in the scope of training. Faraotti's training was long; many songs written, before the first song recognizable as such - a rather bumpy path. It was a question of recovering that spark that seemed lost, between exams at the conservatory, qualifications and admission applications. Among the medium-sized big things of these formative years, it is certainly worth remembering the collaboration with Patty Pravo (Roxy Bar, MTV 1994) and the participation as guitarist in a couple of songs in Claudio Lolli's album "La scoperta dell'America".
Also the artistic direction of the
U. S. W. (Und so Writer) festival in San Lazzaro di Savena (Bo) is among the things to remember. The 2008 and 2009 editions (the only ones) saw a lot of independent music perform on the ITC stage.
In 2009 "Ciò che non sai più" (Alka Record 2009) was released, an EP with four songs and a video. The songs had been
recorded in the sessions of the previous album, an album that with this one plays a lot with the title. As a debut it is not bad, very well received by critics and then many concerts around Italy, the most important in
Scisciano (Na) as support for Massimo Volume.
Then it was time for “Canzoni in Salita” (Bombanella Records 2012).
The reviews were pouring in and the concerts were decreasing a bit, the emails written to the venues were starting to go unanswered and the public was already tired of trying their hand at proposals not supported by agencies, big-name labels and advertising. About two years of work to complete “In Cage’s shoes”, a 21-minute instrumental composition in homage to John Cage. It was published in “Exit from the Cage” in 2014.
Four years of silence led to “English Aphasia”. Published digitally in April 2019,
it sees the 2020 vinyl edition relaunch the Inglese Afasico which, between good reviews and compliments, will repay Faraotti for a period that was not exactly rosy from many points of view. In the summer of 2019 he began writing the songs that would become part of “Phara Pop vol. 1”.
During the 2020 lockdown, the writing of the lyrics, the fine-tuning of the arrangements and many
new songs. On “Phara Pop” end up 20 songs written between July 2019 and June 2020. The single “RadioMagia”, is released in January 2022 together with the eponymous video.
At the end of 2023, and to be precise in December, comes the publication of two new singles.
The album comes out in October, but before then, two videos. One comes out in June and the other in September.
And the concerts? Yes, even the concerts, from January 2025 we start again from Reggio Emilia.
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L'articolo Biografia Daniele Faraotti di Daniele Faraotti è apparso su Rockit.it il 2024-09-17 19:04:08