TESTO
DISTANTE
Lungo la schiena un brivido scende
poi muore e se ne va via
Il ricordo che lascia ciascuna persona è la loro misura nella storia
Le cicatrici ci han reso molto più esperti per orientarci
mi aggrappo alla voce una pioggia di luce senza controllo mi veste
Parlami, parlami, parlami
Guardami, stringimi
cambieremo presto o tardi
Come mani, come mani
intrecciamo i nostri bordi vicini
Dici che non hai colpe, che è solo la sorte, ma chi è responsabile adesso?
Se impari il perdono la prima persona che puoi perdonare è te stesso
Parlami, parlami, parlami
Guardami, stringimi
cambieremo presto o tardi
come mani, come mani
intrecciamo i nostri sguardi
lontani, lontani
Il sonno mi avvolge, mi prendi alle spalle, rimane la distanza
Si muove il tuo seno, assaggio il veleno, è già fuori fuoco, in lontananza
Guardami, stringimi
cambieremo presto o tardi
come mani, come mani
intrecciamo i nostri sguardi
Guardami, stringimi
cambieremo presto o tardi
con le mani come umani
ci allontaniamo ormai lontani, lontani, lontani
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Distante si trova nell'album d. diario di una voce distorta uscito nel 2019 per Ludovico Van - Teatro e Musica.
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L'articolo Daniele Paganelli - Distante testo lyric di Daniele Paganelli è apparso su Rockit.it il 2020-01-08 17:08:06
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