TESTO
Mio caro Monsignore dovrei dirle due parole
Non è che io non creda, ma in fondo ho i miei dubbi
La vita non è altro che aprire gli occhi e chiuderli
Quanto basta adesso per dimenticare il tutto
Camminando dentro ai miei respiri in più
Che spingo a calci in culo fino ad arrivare giù
Certo che ci vuole forza ad evitare le ingiustizie
In special modo in questo tempo
Dove ha voce anche il niente
Generato da un problema di reazione chimica
Che appassiona l'uomo alla carta colorata
Mio caro Monsignore, non so proprio cosa dire
Se mi confessa adesso io mi posso inginocchiare
La vita non è altro che prendere e ridare
Ma adesso non importa, continua a camminare
Forse ho capito dove devo andare
Forse ho capito dove sbattere la testa
Camminando dentro ai miei respiri in più
Mi accorgo che ho lasciato qualcosa dietro
Io sono un guanto bianco da indossare in fretta
Per problemi di lenta decomposizione
Generata dai miei anni rimasti appesi al sole
Ad asciugarsi in fondo dei rimpianti ancora vivi
In un istante immobile tremando io ti penso
Tu mi hai lasciato sull'altare dove mi hanno battezzato
La vita non è altro che prendere e ridare
Ma adesso non importa, continua a camminare
Forse ho capito dove devo andare
Forse ho capito dove sbattere la testa
Dove devo andare
Dove sbattere
La testa
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Un guanto per i miei anni si trova nell'album 11ndici uscito nel 2020.
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L'articolo Daniele Scarsella - Un guanto per i miei anni testo lyric di Daniele Scarsella è apparso su Rockit.it il 2021-03-21 16:29:35
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