The Art of Waiting vede la luce dopo due anni d'insicurezza e procrastinazione. Fa parte di un percorso interiore sinceramente teso e caotico che tenta di farsi più chiaro passo dopo passo. Stilisticamente eterogeneo come le influenze che hanno contribuito alla sua nascita, i suoi momenti migliori sono stati concepiti in uno stato di sorpresa,"errori" che riescono ad assumere una forza quasi rivelatrice. The Art of Waiting è esitazione, e come tale presenta vantaggi e svantaggi, ma soprattutto la sua condivisione è un obbiettivo raggiunto.
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