Il titolo dell'album, “In balìa di forze oscure”, ben riflette il filo conduttore del contenuto: nelle varie canzoni emergono di volta in volta problematiche legate al “male” e alla paura di esso. Di volta in volta prende la forma del disagio mentale, del delinquente abituale o della macchinazione politica, delle problematiche legate al lavoro che non c'è, della violenza gratuita fino al simbolo del male per eccellenza: il diavolo. Il quale, però, ha ormai cambiato a tal punto la propria forma che non è più rassicurante e riconoscibile come un tempo. L'inquietudine e il dolore, inoltre, possono prendere anche le forme di un amore finito o di una persona che ritorna soltanto nei ricordi. C'è inoltre una canzone scritta per un'amica, la cui triste storia e quella di molte altre donne è custodita nel sito inquantodonna.it, il cui logo compare anche sul retro di copertina del cd: la canzone è cantata in prima persona, al femminile, con la voce di chi ha avuto come unica colpa quella di aver scelto “Un amore sbagliato”.
Il tutto viene tenuto unito dal suono della band, unitario e potente, con suggestioni retrò,
IN BALIA DI FORZE OSCURE
Daniele Gozzetti
Descrizione
Credits
Daniele Gozzetti: voce, chitarra
Paolo Cavagnini: chitarra
Nicola Anni: basso
Max Comincini: batteria, synth
Special guests:
Giuseppina Turra: voce in “In balia di forze oscure”
Jury: Moog in “A Milano”, Moog e cori in “In balia di forze oscure”
Hugo Deleòn Perreira Dos Santos: tromba in “Adios amigo”
Nicola Gozzetti: voce in “Sono Contento”
Prodotto da Daniele Gozzetti, Paolo Cavagnini, Nicola Anni, Max Comincini
Registrato e mixato da Max Comincini allo studio “L'Ottava” - BS
Masterizzato da Lorenzo Caperchi al “Red Carpet Studio” - BS
Foto: Andrea Corti
Grafica e impaginazione: Jury Magliolo
Edizioni: Diffusione Arte Edizioni www.diffusionearte.com
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