"lunganotte" è il frutto di un lungo e inaspettato percorso nel quale il collettivo ha unito nuove sonorità e atmosfere a un’immutata vocazione cantautoriale, lasciandosi contaminare e influenzare nel suono dal miglior alternative rock italiano e internazionale, trovando soluzioni sonore inaspettate e non sacrificando in alcun modo la profondità dei suoi testi che, al contrario, mostrano in questa opera più alti livelli di introspezione.
Messe da parte l’ironia e il pop degli esordi, in "lunganotte" le distorsioni prendono il posto delle chitarre acustiche, le critiche alla società contemporanea lasciano spazio ad analisi e testi più personali e intimi. L’album è integralmente realizzato senza l’utilizzo di virtual instruments: persino i synth sono prodotti da strumenti analogici – «una scelta compiuta per esaltare l’asprezza dei suoni e renderli profondamente originali richiamando, allo stesso tempo, un sound classico».
I suoni, le riflessioni e le storie del collettivo dellarabbia riflettono, inevitabilmente, l’oscurità del biennio nel quale "lunganotte" è stato composto, quel 2020-2022 che ha investito di maggiori paure e incertezze l’intero pianeta, lasciando dappertutto fratture, dolori e segni indelebili.
Dice il collettivo dellarabbia del suo nuovo lavoro: «Se "L’Era della Rabbia" voleva essere una passeggiata ideale e ironica tra le brutture e le distorsioni della realtà che stavamo e stiamo vivendo, questo secondo album è un viaggio notturno, interiore, pieno di impressioni soggettive. È come se nei due lavori ci fosse un rapporto di causa e effetto: "L’Era della Rabbia" era il racconto di un momento preciso delle nostre esistenze, quello nel quale tutto è sembrato deviare verso una realtà surreale, quello in cui le nostre speranze migliori sono tramontate; "lunganotte", invece, è il racconto di quel buio, di quella notte che è entrata dentro di noi e non vuole più andare via».
L’album è impreziosito dai featuring di Divi (Ministri), Meganoidi, Olly Riva (Shandon), Brian e Vinx (Vanilla Sky) e Andrea Rock.
lunganotte
dellarabbia
Descrizione
Credits
i dellarabbia sono:
Marco De Vincentiis | Voce
Marco Schietroma | Chitarre, Basso, Batteria
Adamo Fratarcangeli | Piano, Violino, Organo, Keyboards, Chitarra Acustica
Americo Roma | Parole, Programming
TRACKLIST
1. L’ultimo saluto feat. Divi (Ministri) | 03:30
2. Ora o mai feat. Brian (Vanilla Sky) | 03:14
3. Le distanze | 03:43
4. La marea | 03:58
5. Il ritorno feat. Meganoidi | 03:45
6. La crisalide | 03:39
7. Sonnambuli feat. Olly Riva (Shandon) | 03:33
8. Il problema | 03:55
9. Nel disordine feat. Vinx (Vanilla Sky) | 02:57
10. Perdere la testa feat. Andrea Rock | 03:27
11. L’alba | 04:19
Featuring
Davide “Divi” Autelitano (Ministri) – Vocals su 1
Daniele “Brian” Autore (Vanilla Sky) – Vocals su 2
Davide Di Muzio (Meganoidi) – Vocals su 5
Luca Guercio (Meganoidi) – Tromba su 5
Olly Riva (Shandon) – Vocals su 7
Vincenzo “Vinx” Mario Cristi (Vanilla Sky) – Vocals su 9
Andrea Rock – Vocals su 10
Additional Instruments
Daniele Gabrielli – Additional Synths su 1, 4, 5, 6, 7, 11
Paolo Carlini – Additional Guitars su 3
Francesco “Cisco” Sarsano (Vanilla sky) – Bass su 3
Artwork: Leonardo Roma
Foto: Angelo Macciocca
Registrato e prodotto da Americo Roma, Marco Schietroma e Marco De Vincentiis ai NerdSound Studio (Ceccano – FR) e al Rock’n Bones (Fiuggi – FR) tra giugno e settembre 2022.
Mixato e masterizzato da Marco Schietroma ai Rock’n’Bones (Fiuggi – FR) tra Febbraio e Aprile 2023.
© A Columbia release 2023
℗ Numero Tre Music/Ammonia Records/Punx Crew
Distribuited by Sony Music Entertainment S.p.a.
NUOVE PRODUZIONI 2022/2023 con il contributo di NUOVO IMAIE
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