Dopo l’ingresso nel collettivo di altri validi musicisti e due anni intensi di lavoro, dellarabbia ha pubblicato per Columbia/Numero Tre l’album "L’era della rabbia" (compiendo, per Fabrizio Del Prete, «quell’impresa che aspettavamo da anni: fondere nelle sonorità Indie la denuncia sociale del cantautorato che ha fatto scuola in Italia e, che, negli anni, ci ha aiutato a scegliere sempre e comunque da che parte stare, quella degli ultimi») e quattro singoli: "L’enigmista", "La panchina (come Forrest Gump)", "Il Molise non esiste" (per la Repubblica una canzone che «con ironia - e un mix di indie, folk-pop e reggae, vuole dare una risposta divertente al grande male che affligge i nostri tempi: la disinformazione»), "I nostri tempi" (con il featuring di Tommaso Cerasuolo dei Perturbazione).
Dopo l’ingresso di Marco Schietroma nel collettivo, dellarabbia ha intrapreso un nuovo percorso musicale, non abbandonando la sua vocazione cantautoriale ma spostando la sua attenzione dal mondo che lo circonda a quello interiore, mettendo da parte il pop e lasciandosi influenzare e contaminare dal migliore rock alternativo italiano e internazionale, trovando soluzioni musicali inaspettate e proponendo un suono, storie e riflessioni che rivelano le fratture, i segni e i dolori lasciati dal complicato biennio 2020-2022.
In questo nuovo percorso rock si inserisce a buon diritto "lunganotte", concept album pubblicato venerdì 26 maggio 2023 da Columbia/Numero Tre Music/Ammonia Records/Punx Crew e distribuito da Sony, anticipato dal potente singolo "L’ultimo saluto", scritto e registrato con Divi, il cantante dei Ministri.
Nelle esibizioni dal vivo il collettivo si avvale di altri tre talentuosi membri, formati e diplomati nel conservatorio di Frosinone: Lorenzo Di Massimo alla batteria, 24 anni; Francesco Campagiorni al basso, 23 anni; Matteo Santopadre, alla chitarra, 25 anni.
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L'articolo Biografia dellarabbia di dellarabbia è apparso su Rockit.it il 2023-06-06 10:40:35