Nel 1908 Kikunae Ikeda, un professore dell’Università Imperiale di Tokyo, scopre l’Umami: la quinta tipologia di gusto che possono percepire le nostre papille. E’ sempre stato lì, ma gli umani non erano ancora consapevoli della sua esistenza: di Umami sanno le alghe Kombu, il tea verde, i funghi, ma anche il brodo che fa tua nonna o il Parmigiano Reggiano (TM).
Si tratta del nuovo album dei Deluded By Lesbians che da novelli scienziati, tirano fuori dal laboratorio 10 tracce che hanno un gusto che non sapevi ti piacesse, ma che in realtà era già dentro di te.
Strizzano l’occhio a Tenacious D, Danko Jones, Queens Of The Stone Age e a tutto l’alternative rock anni ’90s, in un trio tra power pop punk e hard rock senza fronzoli dal ritornello facile da memorizzare e cantare già dal secondo ascolto.
Ci catapultano in un’avventura immersi tra asinelli dall’offesa facile (Rufus), cibi esotici (Bacon), tribute band con baffi finti (Freddie), abbronzature non pianificate (Suntanning In The Baltics), collezioni di dischi che non devono essere toccate da nessuno (The Only Thing I Ask You) e l’inalienabile diritto alla connessione internet (Wifi). Quest’ultima traccia vanta uno special guest d’eccezione, Timo Tolkki degli Stratovarius, che probabilmente per la prima volta nella sua carriera si misurerà con una classica canzone pop punk eseguendo un power solo magistrale.
Umami
Deluded by lesbians
Descrizione
Credits
“Umami” è stato registrato, mixato e masterizzato presso Blapstudio di Milano da Antonio Polidoro tra l’estate del 2021 e la primavera del 2022.
L’artwork di copertina è stato realizzato da ominochecore e vede la band vestire i panni di improbabili personaggi del teatro kabuki giapponese.
Lara Brixen (Drums, Vocals)
Federica Knox (Guitar, Bass, Vocals)
Laura O’Clock (Bass, Guitar, Vocals)
Timo Tolkki, ex Stratovarius, guitar solo su Wifi
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