DESCRIZIONE
Guardo fisso nello specchio e vedo fisso tre persone
tutte con lo stesso viso, stessa forma, stesso nome, lascio
che sia il giorno a scegliere chi debba andare in campo
l’artista, uomo di casa/padre o l’impiegato in saldo, vedi?
Non ho nemici e faccio a botte con me stesso
e parlo con lo specchio perché spero sia diverso, esco
ogni fottuto giorno alla ricerca della gloria
non è retorica ma è fame di rivincita.
E a voi che fate a pugni, intendo con i vostri testi
che lo scopo chiave sia dar volto a dei concetti
quelli veri, quelli scuri, quelli che coi vostri testi
possan avere dello spazio nell’Italia degli spenti, senti
questo è il suono della testa, linkata al cuore,
perché la musica è passione, distesa al sole.
Ho mille regole ma un solo metodo
riempirsi di realtà prima di accendere il microfono.
In ogni testo ciò che sta nel mio ordinario, non troverete qui un nemico immaginario
se c’è qualcosa faccio nome e cognome e basta, ripeto, faccio nome e cognome e basta.
Ed ogni pezzo come dentro ad un diario, io il narratore a dimostrarvi lo scenario
che questa musica è passione legata alla testa, ripeto, passione legata alla testa.
Se stai pensando al nuovo ragazzino, lascia
e non vi ho detto ancora tutto ma la sostanza:
non son credibile se vedi da come mi vesto
la verità è che me ne sbatto il cazzo di questo.
Sono i migliori a far progressi, ma gli artisti danno voce a ciò che pensi, a ciò che pensi
non ho un nemico immaginario mi sembra evidente
io scrivo testi per la gente, la gente che ha mente.
Io i pesci grossi li considero, ma non li calcolo
in quanto pesci sono muti, perciò in un angolo.
Ho dato troppo agli altri, ma cosa rimane?
La voce di un nemico finto non può farmi male.
Io amante della tradizione,
fidanzamento lungo a sigillare passione e l’amore
e così è stato con il foglio e la penna
un disco come anello e mi dispiace non lo chiamo merda.
VUOI tirarmi in mezzo fallo
PUOI tirarmi il mondo addosso SAI
Ho molte regole ma pochi attorno così ho più tempo per goderle, se c’è un ritorno
VUOI tirarmi in mezzo fallo
PUOI tirarmi il mondo addosso SAI
O bianco o nero, ma mai nel mezzo, piuttosto resto fuori
pagando il prezzo.
Potrei mandarvi a fare in culo, uno ad uno
ma qui non c’è nessuno, sicuro, non c’è nessuno
adesso penso un po’ a me stesso, perfetto
ma sto parlando con gli zombie, ritorno in sesto.
Volevi un pezzo un po’ più old school, non c’è problema
ma qui lo faccio per me stesso, non per la scena.
Vorrei più mani che mi stringono per ciò che dico
e non più tweet, like o views, se faccio il figo.
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L'articolo Demo Mc Official - Nemico Immaginario di Demo Mc Official è apparso su Rockit.it il 2018-06-13 10:04:22
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