Il progetto si è evoluto nel corso del tempo fino ad avere una caratterizzazione sonora particolare e personale dando attenzione anche alla varietà compositiva:
si passa da canzoni più “aggressive” ispirate allo stile di gruppi come gli Black Keys o i Muse, a canzoni più introspettive e romantiche dal sapore più cantautorale o ironiche.
Il tutto è però legato da un filo conduttore comune: utilizzare un linguaggio diretto ed incisivo cercando nel fondo della propria anima per esprimere emozioni che possano arrivare a chiunque ascolti.
Ed è proprio questo che sembra accadere a chi segue i Moody… E’ facile appassionarsi alla verità delle emozioni raccontate nelle loro canzoni proprio perché sono autentiche e non inventate o preconfezionate.
Oggi il progetto vede una notevole autonomia da ogni punto di vista: promozionale, grazie al grande seguito su My Space e su Facebook e più in generale sul web, e produttivo, grazie alla costante autoproduzione.
Moody, dall’inglese “lunatico” o “scontroso”, ma, al tempo stesso, pieno di sentimenti veri e intensi.
Così come è vera l’amicizia che c’è tra Nino Maggioni (chitarre e coautore di alcuni brani), Francesco Calabretti (batteria), Emanuel Bisquola (basso) e DiMo (voce e autore dei brani).
Voce della band è il cantante DiMo (Mariano Dimonte all’anagrafe), musicista con molte esperienze live e discografiche.
Da sempre amante della musica, musicista e musicante DiMo raggiunge il suo primo traguardo nel 2003, vincendo Sanremo Rock con il suo gruppo di allora, gli Z-80.
Nel suo curriculum non mancano gli anni dedicati allo studio, alla composizione e le esperienze che lo hanno visto coinvolto in un ricco percorso artistico e professionale.
Nel 2005 si esibisce con l’artista di fama mondiale Juanes sul palco del Festivalbar all’Arena di Verona e partecipa, sempre come tastierista, ad alcune date di promozione televisiva e live con Gianluca Grignani.
Arriva poi il successo nel campo della musica per la pubblicità con il brano “Io Ci Sarò″, on-air in tv e in radio da febbraio 2007, utilizzato per la campagna pubblicitaria di un noto medicinale
Ma oltre all’aspetto produttivo Mariano si dedica anche anima e corpo ad una cosa molto nobile:
è un insegnante associato AIGAM e utilizza quindi la MUSIC LEARNING THEORY di E.Gordon per avvicinare la musica ai bambini il prima possibile (da 0 a 6 anni) e lo fa usando la musica proprio come un linguaggio, parlando e giocando coi bimbi utilizzando solo melodia e ritmo attraverso la voce (strumento di relazione fondamentale).
Ad oggi ha più di 200 piccoli allievi ed è un’attività che lo appaga moltissimo:a dire di molti sarà la svolta della musica
E anche i Moody vogliono far parte di questa svolta musicale, una svolta fatta di impegno, ricerca di semplicità e autenticità il tutto sorretto dalla voglia di stare insieme e divertirsi.
Anche se il mercato è fermo, continueranno a nascere nuovi artisti e nuove canzoni perché la gente ha ancora voglia di emozionarsi. Semplicemente le situazioni dovranno trasformarsi e, anche se ancora non è ben chiaro come, i Moody vogliono essere parte di questa evoluzione;
Tra le altre cose DiMo in rappresentanza dei Moody ha partecipato al grande evento tenutosi a Zogno il 29 luglio 2011 “Tutti insieme per Papa Giovanni Paolo II” .
Nel 2012 è che i Moody hanno firmato la colonna sonora dello spot della FIAT PUNTO
(LET’S PARTY) in onda in 4 paesi e proprio grazie a questa sincronizzazione hanno iniziato a lavorare con Luca Venturi alla produzione del loro primo album per EDEL, anticipato proprio dall’uscita del Singolo Let’s Party
e nel 2013 firmano lo spot Infasil con la cover I've Got You Under My Skin (prodotta per Preludio), versione integrale in cui compare il rapper Emergente Flow Killa (Alessandro Egger)
---
L'articolo Biografia Moody di Moody è apparso su Rockit.it il 2013-09-19 13:27:46