TESTO
Cemento dappertutto
Petrolio dappertutto
E l'ossigeno in buste
Venduto a caro prezzo
Il sole cade a picco
Al fresco il nuovo ricco
Sembra non preoccupare
La scomparsa di stagioni
Dimmi che ti ricordi
Davvero ci bastava
Un cortile ed un pallone
E l'immaginazione
Da bambini di campagna
Non ci sono più gli uccelli
Non ci sono le cicale
Han ceduto il posto
A caselli e ad autostrade
Non c'è più nemmeno il tempo
Non c'è più nemmeno voglia
Di rincorrere il senso
Di raggiungere una soglia
Di una certa civiltà
Di una certa umanità
Di cui abbiamo infangato
Ogni antica lezione
A discapito del polmone
Gonfio e verde della terra
Genuino che ci osserva
Senza alcuna pietà
Verso ogni ovvietà
Ogni scientifica conseguenza
E oramai ci rimane
Di mangiare banconote
Come servi banchieri
Più infoiati di ieri
Senza nessuna ragione
Ma non era meglio ieri
Era molto meglio prima
Quando a noi ci bastava
La chitarra e il letame
E non questo funerale
PLAYER
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DESCRIZIONE
Il brano sta tra il distopico e un
realismo dalle tinte marcate. La narrazione
alterna immagini di un mondo vittima di
cementificazione, surriscaldamento globale,
del petrolio e delle banche, e di un mondo
perduto dai tratti bucolici. Il brano è
permeato di rabbia e malinconia e sembra
lasciare poche speranze per il futuro; eppure
è proprio quella rabbia la benzina di un
movimento nuovo e alternativo.
VIDEO Cemento
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Cemento si trova nell'album cOntastorie uscito nel 2024 per Distrokid.
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L'articolo Dirlinger - Cemento testo lyric di Dirlinger è apparso su Rockit.it il 2024-11-27 15:26:50
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