TESTO
Mio nonno era zoppo
non aveva più un ginocchio
non era un reduce di guerra
è stato solo sfortunato
Mio non era zoppo
gli amputarono un ginocchio
perché se l’era rotto
giocando a mosca cieca
con uno sgambetto cadendo su una pietra
quei tempi non giocarono per nulla a suo favore
ma nonostante tutto
lui non si è mai abbattuto
e abitava al terzo piano di una casa popolare
senza l’ascensore scendeva e poi saliva
anche due volte al giorno
con la sua gamba tesa
e col suo piaggio si
diceva scendi andiamo
ti porterò a toccare
il cielo con la mano
oh oh oh oh
oh oh oh oh
Crescenzo
tocca a te dare le carte
oh oh oh oh
oh oh oh oh
Crescenzo
metti l’asso sopra il tre
la tecnologia lo affascinava molto
quando avevo 12 anni
mi comprò un cellulare
un 3310 con cui giocavo a snake
e facevo anche gli squilli
solo per rimorchiare
a 15 anni poi mi chiese cosa vuoi
io dissi una chitarra però la voglio elettrica
lui mi disse ok allora vuoi suonare
però fammi un piacere
neomelodico non diventare
oh oh oh oh
oh oh oh oh
Crescenzo
tocca a te dare le carte
oh oh oh oh
oh oh oh oh
Crescenzo
metti l’asso sopra il tre
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DESCRIZIONE
Crescenzo era un gentiluomo, elegante, dallo stile impeccabile. Uno che non si piegava facilmente, nonostante le difficoltà. Nonostante tutto. Un uomo con le sue idee. Crescenzo riusciva a tirare fuori il buono da ogni cosa, con un’ironia a tratti disarmante. Crescenzo voleva darmi il mondo. Ma mi ha dato molto di più.
CREDITS
Rec e mix: Vincenzo Marzullo presso il Blackbird Studio di Eboli.
Master: Filippo “Trappolone” Passamonti presso il VDSS Recording Studio di Falvaterra (FR).
Testi: Donato Ciao
Musica: Donato Ciao, Vincenzo Marzullo, Federico Palladino, Giovanni Gonnella.
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Crescenzo si trova nell'album Siamo noi uscito nel 2023 per TSCK Records.
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L'articolo Disagio - Crescenzo testo lyric di Disagio è apparso su Rockit.it il 2023-11-06 18:48:14
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