Mi

Mi

Do Vago (Giulio Deboni)

2023 - Cantautoriale, Sperimentale, Ambient

Descrizione

"Mi" – Do Vago
Album di 10 canzoni scritte tra i 23 e i 33 anni in diversi tempi, luoghi e spazi tra Islanda, Italia, Svezia e Francia: una cronologia cantautorale ambientata in diversi paesaggi interiori ed esteriori, naturalmente passati e idealmente futuri. Alcuni brani erano stati già suonati in trio con gli Ancher (Giulio Deboni, Zeno Baldi e Tobia Poltronieri). Fino al 2020 Sono sempre stato volontariamente più “impegnato” in progetti e collaborazioni con altri amici musicisti, poi ritrovato con tanto tempo a suonare da solo a casa come tutti, ho deciso di auto-produrre i miei brani più personali di un progetto solista ancora vago. Giulio Deboni è Do Vago. Le tracce sono state registrate, arrangiate e pre-mixate in casa in una spaziosa mansarda “al fresco”, tutto in solo e sovrainciso con 2-3 microfoni, una scheda audio 2 canali e un vecchio portatile. I paesaggi sonori e le riprese ambientali presenti nei brani sono registrati in campo in diversi luoghi di montagna, di mare o di città. Il lavoro casalingo è stato artisticamente rimixato, pulito e quindi post-prodotto “al caldo” con e grazie a Duck Chagall (Francesco Ambrosini – Studio TEGA), d'aiuto e compagno da sempre di equalizzazioni, suoni ed effetti.

Credits

Giulio Deboni – Do Vago: voce, batteria, basso, chitarre, clarinetto, sassofono, flauto, percussioni, tastiere - synth e elettronica, soundscapes,
segaccio musicale, theremin...
Interventi musicali e cori vaghi in un paio di tracce di Duck Chagall.
Intervento arrangiamento/elettronica di Zeno Baldi in Malgaro Cimbro.

Composto, suonato e registrato da: Giulio Deboni – Do Vago
Mix e ri-produzione: Duck Chagall (Fancesco Ambrosini @Studio TEGA)
Mastering: Andrea Rovacchi presso il Sonic Temple Studio

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia