TESTO
Lo Sgarro
(W. Inserra)
Eccomi! Arrivo da sotto, dal cemento,
dentro ho intento calmo rabbioso, sentimento,
dipinto, da svariati toni di colore,
di umore, cornice che sprigiona calore.
Regolare che a provocazione devo reagire,
mi si intasano i nervi devo per forza attaccare,
ma ti nascondi, non ti fai sgamare,
sei come un prurito alle palle che non si puo sopportare,
fatti vedere, almeno una volta,
gli sgarri falli in faccia non dietro le spalle o dietro la tua porta,
sceccu mangia e sceccu potta, questo sei tu,
dimmi quante volte avrai provato a sfidare Doppiawu.
Rit..
SENTI IL SUONO COME SE LA GIOCA LISCIA,
NAVIGANDO IO E LA MIA GENTE A PRUA,
SUCAMINCHIA A POPPA SUCAMINCHIA A POPPA,
RESTERANNO SOLAMENTE SUCAMINCHIA A POPPA.
(2 volte)
Afancù, non è cosa che sia,
o perlomeno ci avresti provato nunnè cosa tua,
hai timore psicosi in timoria,
e non dimenticarti soprattutto che questa è la zona mia,
in avaria, il tuo cervello,
che yo dalla sicilia rappresento ispica e pozzallo,
mi sballo, come tutti del resto, gente qui è tutto apposto,
zero spade io non faccio impasto,
non mi incastro in eroiche missioni, non sopporto prigioni,
preferisco pasticche e cannoni, dilazionate in varie sessioni,
che in diverse situazioni da diverse emozioni, sensazioni,
nevrotiche di spaccarti la faccia, stai zitto e mettiti a cuccia,
vuoi che la doppia taccia, forse il bambino addirittura pure spaccia,
e ora fatti vedere che divento io la tua minaccia.
(Rit. 2 volte)
Setaccia, ogni buona occasione,
aspetti che mi allontano per entrare in azione,
sulla macchina in questione un colpo di chiave affondi,
ma sei un coniglio senza palle infatti ti nascondi,
sprofondi, in un misto di terrore e paura,
poi magari ti fai il bello invece canti in questura, dimmi,
pezzo di merda che soddisfazione ti procura,
fare l’infame è la tua unica bravura,
a dismisura ti sputtaneresti così,
esci fuori dal tuo nascondiglio io sono qui,
non ce pace per chi, ne perdono per chi,
non rispetta ne ha i coglioni per risolvere queste questioni,
si, hai capito dammi,
qualche segno per spaccarti il culo io ti cambio i connotati,
ti farò pentire di essere nato,
ti apro come la vagina di chi sulla terra ti ha cacato.
(Rit.. 4 volte)
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DESCRIZIONE
Traccia numero 2 del disco Hiphoplogia.
CREDITS
Voce: Doppiawu
Producer: Doppiawu
Autori e Compositori: W.Inserra
VIDEO Lo Sgarro
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Lo Sgarro si trova nell'album Hiphoplogia uscito nel 2008 per Trinacria Records.
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L'articolo Doppiawu - Lo Sgarro testo lyric di Doppiawu è apparso su Rockit.it il 2021-01-30 18:21:07
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