TESTO
Come un acufene
Non so specificarlo bene
Un ritornello mi accompagna
Come uno sherpa su in montagna.
Quando sono solo
O in mezzo agli altri senza decoro
Canta un grillo nella testa e se
Morissi ad una festa
Son le paranoie
La paura dei batteri o di poter fare del male
O di latenza omosessuale.
Quando prendo il treno
Sono il peggiore passeggero
Che si attacca al finestrino
Per non aver nessun vicino.
Ossessioni e compulsioni, oltre al male consentito, il riflesso di un potere che s’attacca al percepito, benzodiazepina, o terapia comportamentale, ad ognuno la sua droga, chiesa, coca, la Roma o yoga
daje
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DESCRIZIONE
Parla del disturbo ossessivo-compulsivo.
CREDITS
- Stefano Capozzo (basso, voce, chitarra)
- Giovanni Solazzo (batteria, percussioni, seconde voci)
EXTRA
Pino di Lenne (violino e viola)
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone D.O.C si trova nell'album rAmen uscito nel 2024.
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L'articolo duocane - D.O.C testo lyric di duocane è apparso su Rockit.it il 2024-02-20 07:37:58
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