Un tappeto di sintetizzatori ci trasporta in un labirinto di pensieri malinconici, da cui soltanto seguendo le onde della bass line riusciamo ad uscire per ritrovare noi stessi.
Ispirato dal concept grafico del gioco Demon’s Souls, il nuovo singolo, prodotto da RudeBobo e The ego, esplora vecchi ricordi riguardanti una persona che non fa più parte della vita di Eakos, che oggi ha maggior consapevolezza e sa come gestire meglio una relazione. Il messaggio del brano è molto chiaro e viene amplificato dalla produzione in stile jersey club: un giorno potremmo nuovamente ritrovarci ad essere al centro dell’universo di qualcuno, sta a noi comprendere come salvaguardare quel rapporto.
"Non riesco mai a capire se, quando esprimo un sentimento a qualcuno, questo riesca poi ad avere un reale impatto sulla conversazione - racconta Eakos - ho provato quindi a descriverlo, a trovare delle note che potessero starci bene. In una canzone quelle parole sembrano aver un peso completamente diverso, come se rimanessero impresse nella mente per sempre, in quel modo preciso. Spesso faccio un giro nei miei ricordi, la maggior parte delle volte per trovare un colpevole, anche se, in fin dei conti, non c’è mai stato."
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