ELEKTROBOT è un trio versatile e contemporaneo che sintetizza Elettronica, Synth Pop ed Elettro Pop, in una personale visione di brani iconici degli anni 80, come "Running Up That Hill" di Kate Bush o "State of the Nation" degli Industry.
Maximilian Parolisi, a.k.a. Maximilian, Francesco Preti , a.k.a. Franky Priests e Andrea Ge, a.k.a. A.Ge, portano avanti il loro progetto attraverso remix di elettronica, synthpop, elettropop, sperimentazioni e brani di diversa estrazione dagli anni '80 fino ad oggi. Con voce, synth, basso e batteria, il trio sintetizza un'immaginario musicale che è allo stesso tempo nostalgico e innovativo, mettendo insieme sapientemente le influenze del passato con i suoni del presente. Elektrobot è ben più di un progetto di musica elettronica anni ’80, è qualcosa di multimediale in continua evoluzione, non ci sono limiti all’ispirazione, al sound e all’immaginario.
“Il progetto inizialmente è partito con 2 elementi, formazione sufficiente per creare e produrre il sound che cercavamo, abbiamo poi pensato che in fase live, un front man sarebbe stato necessario per avere un maggiore impatto scenico e comunicativo. La scelta non è stata semplice ma il risultato va oltre le nostre aspettative in quanto Franky si è mostrato da subito, oltre che un cantante versatile, anche un ottimo musicista, creativo e propositivo, diventando parte integrante del progetto. La formula è quindi al completo. La scelta del repertorio è chiara sin dall’inizio, suoniamo un’elettronica piena, corposa, potente e di impatto. Siamo attratti anche dalle produzioni synthwave delle recenti colonne sonore di TV series, un esempio su tutte, “Stranger things”. Riteniamo che le produzioni di musica elettronica suonino tutte molto simili tra loro e la batteria acustica conferisce al risultato finale un aspetto di umanità e impatto che altrimenti non avrebbe. Siamo concordi che questa scelta sia una caratteristica peculiare, unica e importante del nostro sound, un modo per diversificarsi dagli altri.
Realizzare questo EP è stato piuttosto impegnativo perché ha richiesto diverse fasi per arrivare al focus del nostro stile, una metodologia di lavoro, la scelta dei suoni etc. ma in tutto ciò siamo stati coadiuvati dal nostro produttore Clara Moroni e da Max Belladonna che in fase di Mix e’ riuscito a rispettare e valorizzare il nostro sound. Vorremmo riuscire a portare il nostro show live e il prossimo step è la pubblicazione di brani originali su cui stiamo già lavorando da tempo, ma che abbiamo deciso di non pubblicare in questa fase".
Space Invaders
ELEKTROBOT
Descrizione
Credits
La band e' composta da:
A.Ge [Morse, impulse, light & noises]
Batterista e Drum educator. Nato a Milano, Laurea di I Ciclo in Music Performance presso University of Bedfordshire (UK), e' anche compositore e autore. Vanta una vasta esperienza professionale in studio e dal vivo spaziando tra blues, pop, rock, hip-hop ed elettronica. tra le collaborazioni piu' interessanti: Mc. Auley, Paul Shortino (Rough Cutt, Quiet Riot), Xantonè Blacq (Amy Winehouse, Earth Wind & Fire), Don Joe (Club Dogo), Neffa, Glezos Alberganti (Ufo Piemontesi, The Gags). Sempre in evoluzione sul proprio strumento alla riceca di nuove sonorita' e crossover.
Franky [yells & vibrations]
Classe 1988, si avvicina alla musica all’età di 11 anni, costruendo il suo background musicale grazie a gruppi hard rock 80’- 90’ quali: Mr. Big, Dream Theater e Journey, e iniziando lo studio del canto e del basso elettrico. Nel 2011 Franky si diploma al MA 2000 di Bologna e avvia una serie di collaborazioni che lo aiuteranno ad espandere le proprie capacita' artistiche: Eric Martin (Mr. Big) Gianluca Tagliavini (PFM, Sonohra).
Maximilian [yells & waves]
Classe 83, e' gia un esperto Producer, Recording Editing & Mastering, compone e suona tastiere, Basso e Chitarra, oltre a cantare in modo interessante. Nel 2003 Fonda Ekidna, centro culturale e musicale alternativo a Carpi. nel 2005 Crea Crypta records, studio di registrazione e produzione musicale. Nel 2007 Crea Mother's eye Studio. Nel 2011 Vince il primo premio come “miglior brano in Inglese” a Sanremo rock con la band Mother's eye. Realizza come autore e produttore colonne sonore per documentari americani tra cui uno di Sara Annovi.
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