TESTO
Le maestre ci prendevano a schiaffoni
Non c’era l’abitudine di denunciare
Non lo dicevano ai genitori
Pensavamo che fosse normale
Non è normale che ti penso ancora
Mentre questa canzone si scrive da sola
Anche sta sera niente coca cola
E resto ubriaco a guardare l’aurora
E questa sera sono Troy McClure
Vi ricorderete di me per canzoni come questa
Senza ritornello vaffanculo
Non posso fare schemi se c’ho il caos in testa
E mi dicevi bella voce belle mani
Ma quant’è bella quella cicatrice
Per cancellarla ho fatto viaggi astrali
Sapessi quanti strati ho messo di vernice
E avevo lei affianco nuda
Era stupenda e non so il perchè
Ma dopo l’orgasmo lei m’ha abbracciato
Ho chiuso gli occhi ed ho pensato a te
E non mi sono sentito una merda
Mi son sentito vuoto come un cruciverba
Non siamo santi su calendarietti
Non abbiamo il cuore in testa come i gamberetti
Sono scappato a diciott’anni
Per inseguire i sogni e trovare me stesso
E mi sono sentito una merda
Quanti sorrisi di mia madre che mi sono perso
Amico mio da quanto tempo
Facevamo i graffiti sulle pareti
E la volante c’ha visti nel mentre
Siamo scappati in moto sopra i marciapiedi
Dicevi metti i piedi sulla targa
E poi correvi facendo bufera
E mi sono sentito una merda
Non sono mai venuto a trovarti in galera
Ricordo le tue lacrime quando partivo
E poi mi hai scritto mentre ti tradivo
E mi sono sentito una merda
Ma mi sono sentito più vivo
Ripetevi non mi fido di un cantautore
Poi l’incidente su quello stradone
E mi sono sentito una merda
Non ho mai avuto il coraggio di portarti un fiore
Amico mio devi sognare
Sennò che cazzo campi a fare
C’è sempre un modo per salvarti
Affronta i demoni e non adeguarti
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Gamberetti si trova nell'album Venti minuti di libertà uscito nel 2024.
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L'articolo Emanuele Presta - Gamberetti testo lyric di Emanuele Presta è apparso su Rockit.it il 2022-10-03 16:48:05
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