Gli Equidistratti si muovono tra viaggio e quotidianità, tra evasione e realtà. Nei loro brani troviamo i colori di terre lontane e i suoni della città, la gioia della musica e le delusioni della vita di tutti i giorni. Con le loro immagini appetitose, golose come i frutti canditi, le spezie, le conserve, richiamano a una dimensione intima e familiare, di cose confezionate in casa, genuine e gustose: come i sottolio della mamma o i dolci fatti in casa sono superiori a qualsiasi prodotto industriale, così la musica degli Equidistratti è un prodotto di qualità, goloso e ricco, senza additivi, coloranti e conservanti.
Confezionato in casa
Equidistratti
Descrizione
Credits
La band è composta da:
Claudia Zannoni (voce e basso),
Fabrizio Di Tano (batteria),
Enzo Beccia (chitarra acustica),
Francesco Preiato (voce).
Testi: Fiorenza Sasso, Enzo Beccia*
Musiche e arrangiamenti: Enzo Beccia
Registrazione e missaggio: Silvio Masanotti c/o studio "Stripe" (Milano)
Grafica: Alessandro Broggi e Giorgio Regina
In "Gioco senza regole" partecipano Aurora Bisanti al violino, Vittore Savoini al contrabbasso e Andrea Illuminati al piano rhodes. Ne "La stagione delle piogge" Francesco Piras suona la tromba e Silvio Masanotti la chitarra elettrica. Vincenzo Marino è il sax baritono de "Il mio disagio intellettuale".
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